Milano, 28enne travolto e ucciso nella notte. Dopo diverse ore, si è costituito il conducente: «L’ho investito io»

L’autore dell’omicidio di Vassil Facchetti, in un primo momento, avrebbe cercato di crearsi un alibi denunciando il furto della sua auto

Un ragazzo di 28 anni è morto questa notte a Milano, dopo essere stato travolto da un’auto. Il conducente è fuggito dopo l’incidente, senza prestare soccorso. Il fatto è avvenuto poco dopo le 4, in viale Jenner, quando la vittima era appena uscita dalla discoteca Alcatraz. Diverse ore più tardi, l’autore dell’omicidio si è costituito. L’uomo, presentatosi in caserma, ha confessato ai carabinieri: «L’ho investito io». Forse nel tentativo di crearsi un alibi, l’automobilista di 30 anni si era già recato in giornata dalle forze dell’ordine, ma per denunciare il presunto furto della sua auto. La vittima si chiamava Vassil Facchetti, era un cittadino italiano nato in Bulgaria e viveva con la famiglia a Settimo Milanese. Il 28enne è stato trasportato in condizioni già gravi all’ospedale Niguarda, dove è morto in seguito a un arresto cardiaco. Secondo i primi rilievi della polizia locale, il ragazzo avrebbe attraversato fuori dalle strisce pedonali, quando l’auto proveniente da piazza Maciacchini lo ha travolto.


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