Matteo Messina Denaro in fin di vita, l’indiscrezione da Castelvetrano: «La madre è partita per assisterlo sul letto di morte»

L’ospedale San Salvatore dell’Aquila è circondato dalle forze dell’ordine: per il boss solo più cure palliative

Che Matteo Messina Denaro sia ormai in fin di vita è noto ormai da giorni, dopo che i medici che lo seguono hanno definito «irreversibile» il coma in cui è entrato. Oggi, dopo una notte già considerata d’emergenza trascorsa senza novità, sarebbe in arrivo all’Aquila da Castelvetrano la madre del boss, Lorenza Santangelo. Lo scrive il Corriere della Sera. «Mi hanno detto che è partita con la figlia Giovanna», ha dichiarato il sindaco pentastellato di Castelvetrano, Enzo Alfano. Al momento, però, non risultano conferme da parte dell’ospedale aquilano. La madre Santangelo è vedova del boss stragista Francesco Messina Denaro, soprannominato Don Ciccio, ex latitante anche lui, che si fece trovare morto – a seguito di un infarto – già pronto e vestito per il funerale. Il capo di Cosa Nostra è in coma irreversibile da due giorni presso l’ospedale San Salvatore de L’Aquila, dove è stato sottoposto alla terapia del dolore e successivamente sedato. Niente accanimento terapeutico, come da lui richiesto.


La permanenza all’ospedale

Messina Denaro, arrestato lo scorso 16 gennaio dopo una latitanza durata quasi trent’anni, si trova al Reparto detenuti dove era stato ricoverato a causa di un tumore al colon in stato avanzato. La struttura è interamente presidiata dalle forze dell’ordine sia dentro che fuori. Non si conoscono ancora con certezza quali potrebbero essere le modalità dei funerali di Messina Denaro a seguito del suo eventuale decesso. Anche se in un pizzino di 10 anni fa ritrovata nel suo covo, di cui si è avuto notizia questa mattina, l’ex latitante scrisse che non desiderava in alcun modo una cerimonia religiosa orchestrata da «una Chiesa corrotta e politicizzata». Intanto, a Castelvetrano sarebbe già pronta la tomba dove riposerebbe il boss, accanto a quella del padre.


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