Arrestato per gli abusi sulla figlia minorenne e disabile, la rivelazione della ragazza con un peluche

Il 62enne è ora in carcere accusato di violenza sessuale aggravata e continuata

Una ragazza minorenne disabile ha subito violenze sessuali ripetute dal padre ed è riuscita a farlo capire agli assistenti sociali mimando gli abusi con dei peluche. È quanto successo a Molinella, in provincia di Bologna, dove le indagini delle autorità hanno portato il gip a emettere un provvedimento di custodia cautelare in carcere – così come chiesto dalla Procura -, nei confronti del padre della giovane. Si tratta di un 62enne di origini albanesi, accusato di violenza sessuale aggravata continuata. L’arresto risale a pochi giorni fa, lo scorso 30 settembre. Ad allertare i carabinieri sono stati gli assistenti sociali preoccupati prima di tutto dal contesto di degrado in cui viveva la ragazza dopo la morte della madre. Nel testo dell’ordinanza di custodia cautelare si legge che la minorenne «utilizza un linguaggio semplice ma chiaro tanto da poter escludere fraintendimenti interpretativi dei gesti posti in essere dal padre nei suoi confronti». La giovane era stata allontanata dal padre già il 25 settembre, a seguito della segnalazione dei servizi sociali, e portata d’urgenza in una struttura protetta.


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