Israele avvia l’operazione «Swords of Iron» contro obiettivi di Hamas nella Striscia. A Gaza: «Oltre 190 morti»

Sale il bilancio delle vittime nella Striscia dopo la controffensiva delle Forze di Difesa Israeliane

I palestinesi uccisi nella Striscia di Gaza sarebbero 198, afferma in queste ore la BBC. Sono vittime della controffensiva israeliana. Questa mattina, diversi razzi sono stati lanciati dall’enclave palestinese vicino a Gaza, e alcuni miliziani palestinesi armati provenienti da Gaza si sono infiltrati in territorio israeliano. In seguito ai fatti, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno lanciato l’operazione “Spade di ferro” (Swords of Iron) contro obiettivi nella Striscia di Gaza. Quella che, secondo quanto dichiarato da IDF su Twitter, è «un’operazione su larga scala per difendere i civili israeliani dall’attacco combinato lanciato questa mattina contro Israele da Hamas». Fonti di Gaza oltre al numero di morti dato precisano che nel totale sono inclusi anche i membri dei ‘commando‘ di Hamas penetrati in Israele, uccisi in combattimenti con l’esercito israeliano.


La controffensiva israeliana

Decine di aerei da combattimento dell’aeronautica israeliana, scrive l’agenzia NOVA, stanno ora attaccando obiettivi di Hamas nella Striscia di Gaza. Hamas ha dichiarato l’inizio dell’Operazione Al Aqsa dopo il lancio di razzi cominciato di primo mattino. Israele ha richiamato i riservisti e parlato di atto di guerra. Altri video mostrano gli scontri. In città sarebbe stata attaccata anche una sinagoga. Il ministero della sanità di Gaza ha indicato che nelle prime ore di conflitto con Israele sono rimasti uccisi numerosi palestinesi.


Leggi anche: