Tornato alla conduzione di Che tempo che fa – sul Nove dopo la rottura del rapporto con la “nuova” Rai – Fabio Fazio ridà subito voce ad alcuni dei personaggi pubblici che ha più di frequente ospitato. Dopo lo scrittore israeliano David Grossman, è la volta della senatrice a vita Liliana Segre. Accolta in studio da una standing ovation, la 93enne sopravvissuta ad Auschwitz non ha potuto esimersi dal dire la sua sui massacri di ebrei compiuti da Hamas sabato 7 ottobre nel sud di Israele. Condividendo tutto il suo dolore: «Allora è tutto inutile? Che speranze ci sono per una nonna come sono io? Quello che è successo a bambini colpevoli solo di essere nati ti porta ad un tempo lontano in cui pensavo di non vivere più». Parole pesanti, pronunciate solo pochi minuti dopo quelle altrettanto gravi del grande scrittore israeliano e fautore del dialogo israelo-palestinese: «Ho ascoltato mentre aspettavo quelli che hanno parlato e mi ha colpito David Grossman che ha trovato parole straordinarie, sulla paura del momento, sull’incubo del futuro. Uno che ha perso un figlio, che conosce il mondo in cui vive, con le delusioni, con le speranze». «Quello che accade non mi fa dormire ma essendo una donna di pace non ho una risposta del perchè», ha detto ancora Liliana Segre. Che alla vigilia dell’anniversario di un altro orrendo crimine, il rastrellamento nazista degli ebrei di Roma il 16 ottobre 1943, risponde così alla domanda finale di Fazio sul suo rapporto con la paura e la speranza: «Oggi è molto difficile non avere paura. Ma io voglio essere libera e non avere paura: è questa l’eredità morale che voglio lasciare ai miei figli e ai miei nipoti».
pic.twitter.com/xuKE3do8NK— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) October 15, 2023
Leggi anche:
- “Che tempo che fa”, 2,1 milioni di telespettatori e share del 10,3% per la prima puntata: «È il più visto di sempre su Discovery»
- «Che tempo che fa», la seconda puntata supera il debutto: 11,26% di share
- Liliana Segre alla Commissione contro l’odio: «Bisogna fermare la spirale di violenza: si piangono i bambini di ogni nazionalità e credo»
- Israele-Hamas e lo spettro dell’odio per gli ebrei, Fiano: «Ho detto a Liliana Segre che la sua lezione non andrà perduta. Il dolore diventi azione» – L’intervista
- Il grazie di Liliana Segre all’amico Fazio: «Con lui migliaia di persone hanno scoperto il memoriale della Shoah»
- Liliana Segre e l’8 marzo: «Non vogliamo smettere di indignarci»
- La lezione di Liliana Segre, laureata honoris causa in filosofia: «Nel buio della Storia partigiani e internati militari trovarono la bussola»