Le visioni paranormali di Ivana Spagna a «Belve»: «Vedo le persone scomparse. Sembro matta ma non lo sono» – Il video

La cantante racconta il suo potere al programma di Rai2. E gli attimi drammatici vissuti con la depressione

Stasera in onda su Rai 2 in prima serata c’è Belve con Francesca Fagnani, tra gli ospiti, oltre ad Antonio Conte ed Eva Riccobono c’è anche Ivana Spagna. La cantante, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, non avrebbe nascosto alla conduttrice le sue doti paranormali. «Noi quando finiamo in questa vita andiamo in un’altra dimensione, ve lo dico perché li ho visti veramente. Si vede la persona, non vedo i lineamenti, ma vedo il pallore del viso e tutti i particolari del vestito», spiega la cantante. Quando Fagnani chiede se queste visioni avvengano da sveglia o quando dorme, Ivana Spagna risponde: «Da sveglia, alle 5 di mattina di solito. La prima volta ho visto una signora inginocchiata che scriveva nel mio salotto». E sottolinea che quando li vede le si ferma l’orologio, non riesce a parlare con loro, ci dialoga solo quando sogna. E vengono risucchiati via. «Sembro matta – spiega la cantante – ma non lo sono. Faccio follie nella vita ma è tutto vero». Fagnani ricorda anche a Spagna di aver detto che quando sogna i suoi cari che ridono, qualcuno muore. «Sì, è vero, ho il terrore», ha risposto l’artista. Spazio nell’intervista anche all’ironia, come quella sui molteplici interventi estetici fatti. «Ho cominciato con il naso a sedici anni, che i miei hanno fatto un sacrificio… Poi ho fatto i denti, i lifting, la bocca. Ero fuori di testa, adesso vedo le foto e sembravo una luna piena. Ma prima mi vedevo il solco, andavo a comprare le punturine, le tenevo in frigo e me le facevo io».


La depressione, il pensiero del suicidio e la gatta che la salva

La cantante ha parlato anche del dramma della depressione: «Quando è morta mia mamma venivo da mesi di sofferenza, io andavo a cantare, tornavo a dormire all’ospedale vicino a lei… quando è mancata la sera stessa sono andata a cantare, e ho finito la tournée. Ero una roba terribile anche a vedermi, ero distrutta nell’anima e nel fisico». Per dormire, racconta la cantante, prendeva psicofarmaci. Alla fine l’ha salvata la sua gatta. «Non avevo più voglia di andare avanti, di soffrire. Avevo organizzato tutto – spiega – mi ha risvegliato nel momento in cui potevo non esserci più, la mia gattina venuta davanti a me a miagolare». Da quel momento in poi l’intervista assume toni cupi. Spagna precisa: «Ho pulito la casa. Ero lucida, non era una cosa disperata». E quando Fagnani le chiede in che modo aveva pensato di farla finita, la cantante confessa: «Tagliandomi le vene».


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