Svolta sulla scomparsa di Marta Di Nardo, dopo due settimane trovato il cadavere a casa del vicino

Della donna si erano perse le tracce dallo scorso 5 ottobre

Si trovava nella casa di un vicino il corpo di Marta Di Nardo, la 60enne scomparsa due settimane fa a Milano. L’uomo è stato portato in caserma e verrà ascoltato nelle prossime ore dal pm Leonardo Lesti e dagli investigatori. Finora si è sempre dichiarato estraneo alla vicenda. Il cadavere è stato ritrovato nel suo appartamento in via Pietro Da Cortona. Proprio lì i carabinieri della compagnia di Porta Monforte erano entrati nel pomeriggio per i primi rilievi della scientifica. Nella casa avevano trovato tracce di sangue, che avevano fatto crescere i sospetti sull’uomo. Il corpo della donna è stato scoperto nel soppalco della cucina, avvolto in una coperta. Il 46enne sarebbe un conoscente della vittima con problemi di tossicodipendenza. Di Nardo viveva nel suo appartamento da sola. A denunciare la sua scomparsa era stato il figlio, che non abita a Milano. Lo scorso 9 ottobre era partita la prima segnalazione, ma della donna si sarebbero perse le tracce già dal 5 ottobre, quando sarebbe sparito il segnale del suo cellulare. Di Nardo in passato era stata in cura in un Cps e con la famiglia aveva rapporti minimi. I vicini avevano parlato di continui via vai di persone prima della sua scomparsa.


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