L’Ordine dei giornalisti della Lombardia processa Giambruno ma non sa a quale elenco sia oggi iscritto

Lo definisce “pubblicista”, ma è giornalista professionista da cinque anni

Nel provvedimento del 23 ottobre scorso con cui l’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha segnalato al consiglio di disciplina Andrea Giambruno per le frasi pizzicate nei fuori onda da Striscia la notizia, c’è un errore apparente. Giambruno viene definito «giornalista pubblicista», mentre da più di cinque anni è giornalista professionista, avendo superato l’esame di idoneità professionale nel 2018.


L’errore viene da un problema di aggiornamento degli elenchi degli iscritti nelle banche dati dell’Ordine dei giornalisti nazionale come spesso anche in quelle degli ordini regionali. Nella banca dati dell’ordine lombardo se si cerca il nome di Andrea Salvatore Giambruno risulta effettivamente nell’elenco dei pubblicisti dal 12 giugno 2014. Probabilmente perché nessuno ha mai aggiornato il data base, che pure ha una importanza pubblica.


Sullo stesso sito dell’Ordine dei giornalisti nazionale si trova invece il nome di Giambruno negli elenchi dei giornalisti che hanno partecipato alla 127esima sessione di esame professionale fra il 18 aprile e il 20 luglio 2018. Il suo nome figura fra gli ammessi all’esame con riserva per mancanza di uno dei documenti necessari, che poi però viene fornito con ammissione alla prova scritta del 18 aprile di quello stesso anno.

Giambruno poi supererà anche l’esame orale il 28 giugno 2018 e infatti alla fine della sessione il suo nome risulta regolarmente nell’elenco degli idonei diventati professionisti. L’Ordine della Lombardia ora vuole «processare». il conduttore Mediaset ma non sa nemmeno a cosa sia iscritto.

Dopo avere letto questo articolo l’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha verificato lo status di Giambruno confermando che lo stesso avesse superato l’esame professionale di Stato in data 28 giugno 2018, ma rilevando come il giornalista non avesse mai chiesto l’iscrizione nell’elenco professionisti facendo le relative pratiche per ottenere il tesserino.

Le pratiche prevedono la presentazione all’ordine della “Dichiarazione superamento esame, rilasciata dal Consiglio nazionale”, oltre che della carta di identità, del codice fiscale, del pagamento della quota di iscrizione e di una fototessera per il tesserino da giornalista. All’Ordine della Lombardia non risultano mai avviate queste pratiche e il fascicolo di Giambruno è ancora presente fra le carte dei giornalisti praticanti oltre che in quello dei giornalisti pubblicisti cui risulta iscritto dal 2014.

Il provvedimento con il quale l’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha segnalato Giambruno al Consiglio di disciplina
L’elenco degli idonei della 127esima sessione di esame professionale in cui risulta anche Andrea Giambruno

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