Notte di paura in Toscana: a Quarrata il torrente rompe l’argine nello stesso punto dell’alluvione del 2 novembre. Il comune: «Salite sui piani alti delle case»

L’allarme lanciato dal sindaco Romiti scatta alle 4 del mattino

In Toscana, dopo l’alluvione del 2 novembre, torna la paura. A Quarrata il torrente Stella ha rotto l’argine nel solito punto dell’alluvione di pochi giorni fa. E gli abitanti sono dovuti salire ai piani alti delle case. L’allarme è stato lanciato sui social dal comune alle 4 del mattino: «A causa delle forti piogge cadute sulle zone già alluvionate, la situazione sulla Stella al ponte Torto è molto critica. Si avverte la popolazione di salire ai piani alti degli edifici e di non scendere assolutamente in strada». La rottura – riporta il Tirreno – è avvenuta in località Pontetorto. Sul posto vigili del fuoco e personale della protezione civile. Intanto sulla regione continua a piovere, riempiendo i bacini e su terreni già saturi. L’Ombrone a Ponte alle Vanne ha superato il secondo livello di guardia a 4.60 m, la Brana ad Agliana ha quasi raggiunto il secondo livello a 3 metri.


In Toscana sono saliti a 3.851 gli interventi portati a termine dai Vigili del fuoco per soccorsi alla popolazione e per far fronte ai danni causati dall’ondata di Maltempo dovuta alla tempesta Ciaran dalle 17 del 2 novembre. Nelle aree alluvionate di Firenze, Pisa, Prato e Pistoia, si spiega poi dal Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, stanno operando 625 unità (ieri erano 570) e 199 automezzi. Dei vigili impegnati 418 sono dei comandi regionali e 207 sono giunti in rinforzo da altri comandi d’Italia.


Il livello dei fiumi: l’analisi della Protezione Civile

«La perturbazione che ha interessato il nostro territorio nelle ultime ore è passata e si prevede un generale calo, anche se lento, di tutto il reticolo principale», ha dichiarato la Protezione civile di Prato, uno dei tre comuni dove ieri ci sono state evacuazioni preventive. «Il Bisenzio a Prato è sopra il primo livello di guardia, stabile» mentre a Gamberame «è sopra il primo livello di guardia, in calo». Il fiume Ombrone «a Poggio a Caiano ha superato di poco il secondo livello di guardia» mentre a Ponte alla Vanne «è sopra il secondo livello di guardia, in calo. Per alleggerire la situazione derivante dall’innalzamento del livello dell’Ombrone, un’ora fa è stata aperta la cassa di espansione di Ponte alle Vanne». La Protezione civile conferma poi «problemi di viabilità nella zona di San Ippolito a causa dell’allagamento di via Visiana e via Traversa per Mazzone. La strada è stata chiusa da diverse ore».

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