Usa, l’Ohio dice sì all’aborto. Biden: «Gli americano proteggono le loro libertà»

Ok anche alla legalizzazione della marijuana

Lo stato dell’Ohio vota sì all’aborto. Secondo le proiezioni al referendum i sì hanno raggiunto il 57% e gli elettori hanno approvato l’”Ohio Issue 1” che stabilisce il diritto all’interruzione di gravidanza nella Costituzione. Per i democratici si tratta di una vittoria in uno stato che ha visto la vittoria di Donald Trump di otto punti percentuali alle elezioni del 2020. E pone le basi per un ribaltamento del risultato anche per il 2024. «Gli americani hanno votato ancora una volta per proteggere le loro libertà fondamentali, e la democrazia ha vinto. Gli elettori dell’Ohio e del resto del Paese hanno respinto i tentativi dei repubblicani Maga di imporre divieti estremi sull’aborto», ha detto Joe Biden.


L’emendamento

Biden ha anche chiesto di ripristinare le tutele della Roe v Wade in una legge federale. Gli elettori dell’Ohio hanno anche deciso di legalizzare la marijuana ad uso ricreativo. La nuova misura legalizza e regola la coltivazione, il possesso, la vendita, l’acquisto e l’uso per chi ha più di 21 anni. La vendita sarà soggetta a una tassa che andrà a finanziare programmi sociali. La Reuters ricorda che dopo la sentenza della Corte Suprema l’anno scorso, i gruppi di difesa del diritto all’aborto hanno ottenuto una serie di vittorie nei referendum legati all’aborto, anche negli stati conservatori. Dopo all’Ohio toccherà all’Arizona e alla Florida. Intanto il governatore democratico del Kentucky Andy Beshear ha vinto l’elezione al secondo mandato, in un altro stato che aveva scelto Trump nel 2020. L’emendamento approvato prevede che ogni individuo abbia «il diritto di prendere e attuare le proprie decisioni» in materia di aborto e contraccezione. L’Ohio si aggiunge così a California, Michigan, Vermont, Montana, Kentucky, che avevano già votato per garantire il diritto.


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