Giornalista ucciso nel bombardamento israeliano a Gaza. Ma il video è del 2014

Il video è di 9 anni fa e non del 2023 come viene fatto intendere

«Rompiamo questa porta e saltiamo». Sono queste le ultime parole che si sentono pronunciare a un uomo prima che un’esplosione lo colpisca lasciandolo accasciato a terra. Questa è la scena ripresa in un video che viene diffuso come se fosse stato girato nel 2023 nelle zone interessate dal conflitto tra Hamas e Israele. In realtà, il video è del 2014. Per questa e altre verifiche vi suggeriamo i due speciali “Le bufale della propaganda pro Israele” e “Le bufale della propaganda pro Palestina“.

Per chi ha fretta:

  • Un video mostra un uomo restare accasciato a terra dopo un’esplosione.
  • Il video viene condiviso come se fosse stato girato durante gli scontri tra Israele e Hamas del 2023.
  • Il filmato girato a Gaza è del 2014 e fa parte di un servizio di Al Jazeera.
  • Sia il giornalista che il paramedico presenti nella clip sono stati uccisi dalla bomba lanciata durante un attacco israeliano su Gaza.

Analisi

Di seguito vediamo uno screenshot di una delle condivisioni del video, accompagnato dalla didascalia.

«28/10/23. !!!ATTENZIONE!!! IMMAGINI MOLTO FORTI, SI CONSIGLIA ALLE PERSONE SENSIBILI DI NON GUARDARE!! Un giornalista palestinese filma in diretta TV il momento in cui un attacco israeliano fulmina lui e un collega medico. LA FOTOCAMERA DI KHALED. Di R.Fidanza. Sapete che non amo pubblicare video con uccisioni. Ho pensato molto se pubblicare questo, mi sono confrontata con i miei Admin, che per me sono come la mia famiglia, e insieme abbiamo deciso che doveva essere visto, perché rappresenta esattamente cosa sta succedendo. Un medico ed un giornalista che, vicino all’ospedale sotto una pioggia di razzi, cercano di fuggire dall’attacco israeliano. Un missile li colpisce ucidendoli, la telecamera continua a registrare. Si attaccano i civili, i medici che curano i civili, i giornalisti che possono testimoniare quello che viene fatto ai civili. Mi ritiro, in silenzio. E sì, prego affinché questo strazio finisca quanto prima. Cerchiamo di recuperare le forze, la battaglia che si prospetta al momento appare molto lunga. Vi abbraccio. Fonte: R.Fidanza».

Nel filmato si vedono due uomini – uno indossa quella che sembra un’uniforme verde da paramedico e l’altro che è solo parzialmente visibile, mentre tentano di fuggire da una zona di conflitto. Uno dei due è visibilmente scosso e si tiene la testa con disperazione, chiedendo: «Dove andiamo?». La concitata conversazione prosegue fino a che un esplosione investe i due, lasciando uno degli uomini accasciato a terra. In basso a sinistra è chiaramente visibile il logo di Al Jazeera. Infatti, è proprio la testata araba ad aver utilizzato la clip in un documentario presente sul proprio canale YouTube dal 20 luglio 2016. Il video oggetto di verifica appare dopo 32 minuti e 56 secondi dall’inizio del documentario.

Il video è del 2014

Secondo quanto riporta Al Jazeera, la clip è del 2014, girata durante gli scontri tra Israele e i combattenti di Hamas. Mostra il giornalista Khaled Hamad e il paramedico Fouad Jaber, entrambi originari dei territori palestinesi, coinvolti nel mezzo di uno sbarramento di artiglieria israeliana nel quartiere residenziale di Shujaiya, nella Striscia di Gaza, nel luglio 2014. Entrambi gli uomini sono rimasti uccisi. La vicenda è stata trattata anche sul Guardian, oltre che sul sito di Al Jazeera. Il giornalista aveva 25 anni e lavorava per Continue TV.

Conclusioni

Un video mostra un uomo restare accasciato a terra dopo un’esplosione. Il video viene condiviso come se fosse stato girato durante gli scontri tra Israele e Hamas del 2023. Il filmato girato a Gaza è del 2014 e fa parte di un servizio di Al Jazeera.

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