Trovata morta in casa la sorella di Donald Trump, chi era l’ex giudice Maryanne Trump Barry

La donna aveva 86 anni e le autorità stanno accertando le cause del decesso

Nonostante l’età di 86 anni, era andata in pensione soltanto nel 2019. La ex giudice Maryanne Trump Barry, sorella maggiore del 45° presidente degli Stati Uniti, è morta a New York oggi, 13 novembre. Stando a quanto scrivono i quotidiani americani, il corpo senza vita della donna è stato trovato nella sua casa sulla Fifth Avenue. Sulla sua morte stanno indagando le autorità, per accertare le cause del decesso. La sorella di Donald Trump era una giudice della Corte d’appello del terzo circuito, prima di lasciare il lavoro quattro anni fa: tra le motivazioni, il coinvolgimento in un’indagine su possibili transazioni fiscali fraudolente. Figlia maggiore di Fred e Mary Anne MacLeod Trump, aveva ottenuto il lavoro di assistente procuratrice nel 1974, mentre Ronald Reagan la nominò giudice distrettuale nel New Jersey nel 1983.


La vita di Maryanne Trump Barry

Nata il 5 aprile 1937, Maryanne Trump Barry studia Scienze politiche al Mount Holyoke College. Prima di laurearsi in Giurisprudenza nel 1962 alla Columbia University, diventa madre e svolge l’attività di casalinga per diversi anni. Nel 1974 ottiene lo Juris Doctor in Giurisprudenza presso l’Università Hofstra. Iscritta al Partito repubblicano riceve diversi incarichi nei tribunali federali. Bill Clinton la nomina giudice della Corte d’appello del terzo circuito nel 1999. Nel 2019, il suo nome rimbalza sulle cronache statunitensi per una presunta violazione della condotta giudiziaria: secondo il New York Times, Maryanne Trump Barry avrebbe tratto beneficio da attività fiscali fraudolente durante gli anni ’90, che hanno portato a un arricchimento «notevole» della ricchezza della famiglia Trump.


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