Al via lo sciopero generale: Atm regolare a Milano, Cgil e Uil in piazza a Roma, studenti in corteo in diverse città

Giornata di mobilitazione in più settori in tutta Italia: il blocco per il settore trasporti è stato ridotto a 4 ore

È il giorno dello sciopero generale (precettato). La mobilitazione, indetta da Cgil e Uil per «alzare i salari, estendere i diritti e contrastare una legge di bilancio che non ferma il drammatico impoverimento di lavoratori e pensionati e non offre futuro ai giovani», coinvolgerà più settori. Il blocco per il settore trasporti (bus, metro e treni, esclusi invece i voli che sono regolari) è stato ridotto a 4 ore, dalle 9 alle 13, dopo la precettazione del ministro e vicepremier Matteo Salvini. Mentre gli addetti per il pubblico impiego, i lavoratori di scuole, università e ricerca, sanità e poste si fermeranno per 8 ore o per l’intero turno di lavoro in ambito nazionale. A livello locale, solo per le regioni del Centro, lo sciopero sarà sempre di 8 ore e coinvolgerà anche settori come commercio, edilizia e metalmeccanici. Escluse invece dallo sciopero alcune aziende per la vicinanza con altri scioperi proclamati in precedenza, come Atm (e Trenord) a Milano, Tper a Bologna e Anm a Napoli.


Roma chiusa la metro C, regolari A e B

A Roma proseguono i servizi le linee metropolitane A e B/B1. Atac, l’Agenzia del trasporto autoferrotranviario della Capitale, fa sapere che è invece chiusa la metro C (ultime corse alle 8.59). Per la Termini-Centocelle, i bus, i filobus e i tram potrebbero verificarsi riduzioni o interruzioni fino alle 13 di oggi, 17 novembre. In piazza del Popolo, al via la manifestazione indetta da Uil e Cgil. Si tratta della prima tappa della mobilitazione proclamata dalle sigle sindacali: cinque giornate con scioperi e manifestazioni in 58 piazze. 100 i presidi su base territoriale e regionale, che coinvolgeranno le regioni del Nord il 24 novembre prossimo e quelle del Sud il primo dicembre. Le isole, Sicilia e Sardegna, incroceranno le braccia rispettivamente il 20 e il 27 novembre. «Questa piazza è una risposta democratica di persone che soffrono, che hanno pagato per essere qui. E’ una risposta di democrazia a chi fa il bullo istituzionale. Bisogna avere rispetto dei lavoratori», ha detto dal palco il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.


A Milano Atm non si ferma e servizio taxi attivo

Per i taxi è prevista l’astensione dalla prestazione fino alle 24. Ma a Milano saranno in servizio: «Contrariamente a quanto riportato erroneamente da alcuni organi d’informazione, nella giornata di oggi i taxi saranno regolarmente in servizio», ha detto Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu (radiotaxi del capoluogo lombardo). «Nessuno di noi ha indetto sciopero, né tantomeno manifestato la volontà di aderire allo sciopero previsto per la giornata di oggi». A incrociare le braccia saranno invece i dipendenti comunali di scuole, asili, uffici anagrafe e biblioteche. Atm, l’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico, si legge nel sito, che lo sciopero non la riguarda, ma vi sono disagi per la manifestazione che sta attraversando le vie del centro di Milano. Alle 15.30 il presidio in piazza della Scala.

A Napoli pochi disagi

Servizi regolari a Napoli: la società del trasporto pubblico fa sapere che lo sciopero «non riguarda Anm e il servizio pertanto sarà regolare». Metropolitane, bus e tram sono infatti regolarmente in servizio, stessa situazione per i treni e i mezzi Eav. Ritardi e cancellazioni potrebbero verificarsi invece solo per i treni regionali di Trenitalia nella fascia oraria dello sciopero tra le 9 alle 13. Il capoluogo campano risulta escluso dal blocco di quattro ore a causa della vicinanza temporale con un analoga mobilitazione organizzata sempre dalle sigle sindacali recentemente.

Il corteo a Genova

In mattinata è partito il corteo a Genova. Dal Terminal Traghetti del capoluogo ligure la manifestazione di circa 2mila persone, attraverserà la città per arrivare davanti alla Prefettura dove si trovano al momento un centinaio di studenti. Confermata invece la precettazione – richiesta dalla direzione dell’ospedale Galliera – di sei ostetriche del nosocomio genovese. Salta inoltre la prima del Werther al teatro Carlo Felice per lo sciopero di Snater e Filas.

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