Polemica per i post dell’avvocato di Turetta: «Se la donna è ubriaca è sempre scusata». La famiglia nomina un altro legale

Nel mirino degli utenti alcuni vecchi contenuti condivisi sui social da Emanuele Compagno, l’avvocato chiamato a difendere il 22enne accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin

I genitori di Filippo Turetta hanno nominato un altro avvocato difensore per il giovane accusato dell’omicidio della studentessa 22enne Giulia Cecchettin, dopo che quello assegnatogli d’ufficio è finito al centro di una bufera per alcune affermazioni condivise in passato. Nelle scorse ore, diversi utenti – a partire dalla giornalista del Fatto Quotidiano Charlotte Matteini – hanno ripescato infatti alcuni post dell’avvocato Emanuele Compagno, ritenuti misogini. «Non capisco cosa ci facciano delle ragazzine vestite da put**ne in giro per il paese. E nemmeno perché i genitori accompagnino i figli a disturbare per le famiglie suonando campanelli. Vergognatevi», si legge in un post Facebook del 31 ottobre 2015. O ancora: «Nella giornata contro la violenza alle donne è giusto ricordare che le vittime sono da entrambe le parti. È giusto ricordare tutti di fronte alla violenza», si legge in un altro contenuto social. Raggiunto da Fanpage.it, Caruso non si è scusato ma si è difeso: «Sono stato interpretato male, sarebbe assurdo credere che volessi esprimermi contro le donne che difendo quotidianamente per lavoro».


I post misogini

In un altro post più recente, pubblicato il 5 maggio 2021, Compagno si lamenta della presunta disparità di trattamento tra uomini e donne in tema di violenza. «Ho assistito ieri ad una scandalosa puntata di “Carta Bianca” con Bianca Berlinguer in tema violenza alle donne. La donna veniva trattata come una menomata, come un’incapace. Se ubriaca è scusata. L’alcol è una scusante per la donna mentre non lo è per l’uomo». Le polemiche di queste ore hanno convinto i genitori di Filippo Turetta a nominare un nuovo legale in vista del processo. Ad affiancare Compagno sarà l’avvocato Giovanni Caruso, ordinario di Diritto penale all’Università di Padova, che affiancherà il primo legale nel collegio difensivo.


Chi è Emanuele Compagno

Emanuele Compagno, come si legge sul suo sito, si occupa di «diritto civile, penale, diritto dei consumatori, famiglia, successioni, bancario, recupero crediti, amministrazione di sostegno, minori, sinistri, consulenza aziendale». Si è laureato alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Padova ed è iscritto dal 2005 all’albo nazionale dei giornalisti nell’elenco dei pubblicisti del Veneto. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con diverse testate e diversi programmi televisivi locali. Nel 2014 ha tentato anche la strada della politica, candidandosi con una lista civica alle elezioni amministrative per il ruolo di sindaco a Camponogara, comune di quasi 13mila abitanti in provincia di Venezia.

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