No! Questo non è un impiegato della Commissione europea che denuncia un fantomatico complotto contro l’Italia

La clip denuncia presunti complotti della «Commissione Europea delle Finanze» ai danni del nostro Paese

«Clamorosa rivelazione di un impiegato del Parlamento Europeo! Guardate e condividete questo video shock, vogliono distruggere l’Italia, ora è ufficiale!!». Questo è il testo che accompagna la condivisione di un video in cui si vede un giovane parlare alla telecamera, stretto tra due scritte, in alto e in basso. Che compongono la seguente frase: «Impiegato della Commissione Europea rivela il complotto dell’Ue contro l’Italia». Il video non è recente: risale a cinque anni fa. Ma ultimamente ha conosciuto una nuova ondata di condivisioni ottenendo oltre 2 milioni di visualizzazioni.

Per chi ha fretta:

  • Su Facebook è tornato a circolare un video del 2018 dal titolo: «Impiegato della Commissione Europea rivela il complotto dell’Ue contro l’Italia»
  • La clip denuncia presunti complotti della «Commissione Europea delle Finanze» ai danni dell’Italia
  • Si tratta in realtà di un contenuto satirico. Molti utenti su Facebook l’hanno però preso sul serio, gridando al complotto

Analisi

«Per non dimenticare, vi prego di ascoltarlo con attenzione, per renderci conto che Europa che avevamo e che abbiamo, siamo fritti, non, abbiamo voci in capitolo, ci hanno resi pecoroni grazie ai nostri fantomatici parlamentari della min*hia che avevamo e che abbiamo a voi l’ardua sentenza». Questo testo accompagna la condivisione più recente della clip sopracitata.

Come possiamo riscontrare da ulteriori condivisioni del mese di ottobre, il video viene ritenuto credibile:

Per non dimenticare, vi prego di ascoltarlo con attenzione, per renderci conto che Europa che avevamo e che abbiamo, siamo fritti, non, abbiamo voci in capitolo, ci hanno resi pecoroni grazie ai nostri fantomatici parlamentari della minchia che avevamo e che abbiamo a voi l’ardua sentenza.

Non è un impiegato della Commissione europea

Il protagonista del video si presenta come un membro della «Commissione Europea delle Finanze», presso cui sostiene di lavorare da «tanti anni». Esordisce affermando: «Quello che sto per dirvi dovrebbe essere strettamente riservato. Sicuramente mi faranno perdere il lavoro, sicuramente me la faranno pagare, perché non potrei dirlo, ma devo… è in atto in queste ore una manovra occulta da parte della Bce e dell’Ue per far crollare il governo italiano votato dai cittadini. Vogliono far fallire l’Italia attraverso lo spread e lo stanno facendo».

Ma diverse cose saltano subito all’occhio, a cominciare dal parrucchino posticcio che indossa. Altre incongruenze emergono dopo pochi momenti di riflessione: in primo luogo, non risulta esserci una «Commissione Europea delle Finanze». La Commissione Europea è l’organo esecutivo dell’Ue, ma il suo nome non include riferimenti alle Finanze. Inoltre, il giovane sostiene di lavorare da molti anni presso il presunto istituto, il che cozza con il suo aspetto: avrebbe iniziato la sua carriera in fase prepuberale?

L’intento “satirico”

In terzo luogo, la data di pubblicazione del video è 6 ottobre 2018: all’epoca c’era il governo Conte I, rimasto in carica dal 1º giugno 2018 al 5 settembre 2019, per un totale di 461 giorni. Che cadde in seguito alla rottura tra il premier e il leader della Lega Matteo Salvini, non per oscure trame dell’Ue. La smentita definitiva, in ogni caso, arriva guardando bene al profilo che per primo ha pubblicato il video: si chiama «Io sono stufa», e come immagine profilo ha scelto, appunto… una stufa. Sulla pagina troviamo molti video sullo stesso stampo di quello incriminato, ma anche un imprescindibile disclaimer: «La pagina è satirica, nulla di quanto pubblicato rispecchia la realtà».

Conclusioni

Il video che denuncia presunti complotti della «Commissione Europea delle Finanze» ai danni dell’Italia è in realtà un contenuto satirico. Molti utenti su Facebook l’hanno però preso sul serio, gridando al complotto.

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