Il padre di Giulia Cecchettin sul funerale: «Non sono bravo con le parole, ma cercherò di dire le cose al meglio»

Fuori dalla casa a Vigonovo, Gino Cecchettin ha spiegato di aver voluto scegliere una chiesa ampia, come la basilica di Padova «perché arrivi un messaggio di grande partecipazione»

«Non sono bravo con le parole, chiedetemi semmai di elettronica… ma sto cercando di dire le cose al meglio»: Gino Cecchettin si scusa per essere conciso, parlando con i giornalisti davanti a casa a Vigonovo. La sua emozione trapela tuttavia in maniera inevitabile, nel raccontare i preparativi del funerale della figlia Giulia, uccisa da Filippo Turetta. Le esequie si terranno martedì 5 dicembre nella basilica di Santa Giustina a Padova. «Abbiamo scelto una chiesa grande affinché arrivi un messaggio di grande partecipazione, lo abbiamo voluto così perché arrivi questo messaggio», ha spiegato Cecchettin. Che poi ha aggiunto: «Sto preparando un messaggio scritto che leggerò quel giorno». Dopo l’autopsia, la famiglia aveva anticipato la data dei funerali diffondendo un manifesto con una frase dedicata alla 22enne: «Il tuo sorriso il regalo più bello. Il tuo amore un messaggio per il mondo». Per l’organizzazione della cerimonia si sono tenute diverse riunioni preparatorie in Prefettura, dove è stata messa a punto l’organizzazione sulla sicurezza che prevede di accogliere circa 10mila persone. Data l’affluenza prevista, fuori dalla basilica di Padova dovrebbero essere installati anche dei maxischermi, per permettere di seguire la cerimonia dall’esterno. Dopo il rito funebre, il feretro di Giulia Cecchettin sarà portato a Saonara, in provincia di Padova, paese di origine della famiglia. Alle 14, nella chiesa parrocchiale, è previsto un momento di preghiera con amici e conoscenti della ragazza. Poi ci sarà la tumulazione nel cimitero cittadino, accanto alla tomba della mamma della 22enne, morta lo scorso anno. Esclusa la presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in Prefettura a Padova prevedono comunque l’arrivo di autorità dello Stato per partecipare ai funerali. Come annunciato, per martedì il governatore veneto Luca Zaia ha istituito il lutto regionale, con bandiere a mezz’asta fuori dalle sede istituzionali.


Il manifesto per i funerali di Giulia Cecchettin

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