Violenze sulla ex fidanzata, Rudy Guede nega tutto: «Non ricordo di averle mai fatto del male»

Al 36enne è stato imposto il divieto di avvicinamento alla 23enne e il braccialetto elettronico. È accusato di violenza, maltrattamenti e lesioni

Ha respinto tutte le accuse della sua ex fidanzata Rudy Guede, comparso oggi davanti al gip di Viterbo per l’interrogatorio di garanzia. Lo scorso 6 dicembre al 36enne era stato imposto il divieto di avvicinamento alla 23enne e il controllo con il braccialetto elettronico. Misure di cui il suo legale, Carlo Mezzetti, ha chiesto la revoca dopo che per due ore Guede ha risposto a tutte le domande nel corso dell’udienza. «Non ricordo di aver mai fatto del male alla mia fidanzata», ha detto Guede, accusato di violenza, maltrattamenti e lesioni. Come riporta la Repubblica, Guede si è anche difeso dall’accusa di presunte violenze sessuali, citata nella denuncia della sua ex fidanzata: «Non ho mai costretto la mia fidanzata a rapporti», spiegando che quanto succedeva tra di loro sarebbe sempre avvenuto «con il consenso dell’altra parte». Il 36enne ha spiegato che nella relazione iniziata nell’estate 2021 ci sarebbero state solo «discussioni, ma normali, tra fidanzati, nessuna violenza». Un rapporto che lo stesso Guede ha ammesso essere alla fine: «La volevo lasciare – ha detto al gip – ma avevo paura che si facesse del male». La 23enne ha denunciato Guede per fatti avvenuti tra settembre 2022 e l’estate 2023, quando la relazione sarebbe finita. Prima i due si sarebbero frequentati assiduamente, già quando Guede usufruiva di permessi mentre scontava la condanna per l’omicidio di Meredith Kercher. Nella denuncia, la ragazza aveva raccontato di aver subito diverse aggressioni, continui maltrattamenti, fino a essere costretta a rapporti sessuali.


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