Caso Ferragni-Balocco, anche la procura di Prato apre un’inchiesta

La procuratrice Laura Canovai avrebbe dato il via all’inchiesta come atto dovuto in seguito all’esposto del Codacons

Dopo Milano e Cuneo, ora arriva anche Prato. Salgono così a tre le procure che hanno aperto un fascicolo modello 45 – senza ipotesi di reato e senza indagati – per l’affaire Balocco-Ferragni. Secondo il quotidiano Il Tirreno, la procuratrice Laura Canovai avrebbe dato il via all’inchiesta come atto dovuto in seguito all’esposto che il Codacons, associazione dei consumatori da sempre impegnata in uno scontro con Chiara Ferragni e il marito Fedez, ha presentato all’autorità giudiziaria in varie città italiane per «valutare gli estremi per l’apertura di indagini sul territorio tese ad accertare la possibile fattispecie di truffa aggravata a danno dei consumatori sulla base dell’articolo 640 del Codice penale».


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