Tra i furbetti del reddito di cittadinanza anche Casamonica e Spada: 38 denunce a Roma

L’operazione dei carabinieri

38 persone sono state denunciate per aver dichiarato il falso allo scopo di percepire il reddito di cittadinanza a Roma. Tra loro anche tre esponenti dei clan Casamonica e Spada, arrestati tra 2018 e 2019 con l’accusa di far parte dell’associazione mafiosa. Le indagini sono state coordinate dai carabinieri di piazza Dante. Grazie ad accertamenti sulle banche dati. Il Messaggero racconta che i tre sono stati condannati in primo grado e in appello per vari reati, tra cui traffico di droga ed estorsione. Ma hanno omesso di comunicare i loro precedenti al momento della richiesta del sussidio. Ma c’è anche chi è stato denunciato per truffa. I 38 indagati avrebbero percepito in totale 240 mila euro. Finora il nucleo nelle indagini sul reddito ha denunciato 785 persone, per un totale di cinque milioni e 680 mila euro percepiti senza avere diritti. Quasi tutti abitano a Roma, anche se alcuni soggetti vengono dalla Campania e hanno commesso nel territorio della Capitale reati come truffe agli anziani.


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