Al voto 8 e 9 giugno, le date nella bozza del decreto per Europee, Regionali e Amministrative. Terzo mandato nei piccoli comuni

Salvo modifiche prima del Cdm, il governo elimina il limite di mandati per i primi cittadini nei Comuni sotto i 5mila abitanti

Saranno aperte sabato 8 giugno e domenica 9 le urne per le elezioni Europee, insieme a quelle Regionali e Amministrative. La bozza del decreto atteso per il Consiglio dei ministri di domani 16 gennaio prevede l’inizio delle operazioni di voto dalle 14 alle 22 di sabato 8 giugno, e dalle 7 alle 23 di domenica 9 giugno. Le operazioni di spoglio partiranno dalle schede per il rinnovo del Parlamento europeo, per proseguire poi alle 14 di lunedì 10 giugno per quelle delle elezioni Regionali, passando poi a quelle per le Comunali.


Terzo mandato per i sindaci sotto i 15mila abitanti

La bozza del decreto apre alla possibilità di candidarsi per un terzo mandato a sindaco nei Comuni con più di 5mila abitanti e fino a 15mila. Salvo variazioni prima dell’approvazione in Cdm, sarà quindi modificato l’articolo 51 del testo unico delle leggi sugli enti locali che elimina il limite per i sindaci dei piccoli Comuni, quelli fino a 5mila abitanti, che al momento fissa il tetto a tre mandati consecutivi.


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