Campi Bisenzio, aggredita una dottoressa della guardia medica: «Ho rifiutato di prescrivere il Fentanyl e mi ha picchiata»

L’autrice dell’aggressione dovrà rispondere di lesioni personali e interruzione di pubblico servizio

A Campi Bisenzio, vicino a Firenze, una dottoressa della guardia medica è stata aggredita nella notte tra sabato 27 e domenica 28 gennaio. Una donna, ricostruisce Repubblica, si è presentata nello studio medico e ha preteso la prescrizione di Fentanyl, un potente oppiaceo finito di recente nel mirino del governo americano a causa degli elevati casi di dipendenza registrati tra i più giovani. Quando la dottoressa si è rifiutata di prescrivere il farmaco, la donna l’ha spintonata provocandole contusioni a una spalla. La professionista si è fatta curare in pronto soccorso, dove le è stata data una prognosi di sette giorni. «Mi ha detto di avere una prescrizione di Fentanyl, fatta da chi mi ha preceduto. Io le ho detto di aspettare, che non l’avrei fatta entrare se non arrivava una collega. Sono molto attenta alle ricetta, non le faccio se non servono davvero», ha raccontato la dottoressa.


Quando si è rifiutata di prescrivere l’oppiaceo, la donna «ha cercato di aprire» la porta dello studio e «me l’ha sbattuta sull’orecchio e sulla spalla». La dottoressa aggiunge: «Urlava, ero impaurito ma non riuscivo a chiudere la porta». Dopo l’aggressione, la donna ha chiamato i carabinieri, che hanno denunciato la responsabile per lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. La dottoressa è stata infatti portata al pronto soccorso, costringendo la guardia medica notturna a interrompere il servizio. «Condanniamo fermamente questo episodio – commenta la Fimmg, il principale sindacato dei medici -. Non è possibile che una persona venga aggredita mentre sta lavorando. L’attacco frequente ai medici da parte di alcuni cittadini deve finire».


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