Bianca Balti regala il congelamento degli ovuli a sua figlia Mia: «Una scelta di libertà»

La modella ha parlato della pratica del social freezing, auspicando che diventi gratuita per tutte

Cosa regalare a una giovane donna che sta compiendo 21 anni? Bianca Balti ha un’idea: il congelamento degli ovuli. Questo almeno sarà quello che donerà tra quattro anni a sua figlia Mia, attualmente 17enne. La top model ha spiegato che lei stessa si è sottoposta in prima persona al social freezing. Per «non limitare la mia possibilità di diventare ancora madre all’interno di una relazione. È stata una scelta che mi ha donato libertà, ovvero non rimanere in una relazione solo per paura di non poter avere la mia terza maternità». Adesso aggiunge sui social, parlando con la ginecologa Marina Bellavia: «L’ho voluto tanto. Ma è una decisione difficile da prendere: la società ancora non ha accolto questa pratica. Ci vuole coraggio».


Il social freezing in Italia

Per questo, ha spiegato dal suo profilo Instagram, la decisione è arrivata dopo un confronto con la figlia, nata dalla sua vecchia relazione con il fotografo Cristian Lucidi: «Le ho detto: “Quando avrai 21 anni ti regalo il social freezing così almeno non ci pensi più, ti fai la tua vita e se dovessi avere una gravidanza, li hai già lì (gli ovociti, ndr)”». Balti ha poi auspicato: «Sarebbe fantastico se fosse gratuito per tutte». La conservazione degli ovociti prevede il prelievo degli ovociti e la loro conservazione in vista di gravidanze future. Al momento infatti la pratica in Italia è poco sdoganata, e le donne che scelgono di sottoporvisi possono contare sulla sanità pubblica solo in caso di problemi di salute.


Il dibattito

Anche se il dibattito attorno alla pratica sta pian piano prendendo piede: prima di Bianca Balti, ad esempio, era stata l’attrice Matilde Gioli ad esporsi. Dichiarando: «Non sono pronta per una gravidanza, ma non voglio precludermi l’opportunità. Quindi ci ho pensato e sfrutterò il social freezing». Come ricorda il Corriere della Sera, nel frattempo negli Stati Uniti il congelamento degli ovuli sembra sempre più diffuso. Per esempio, l’attrice Sienna Miller in un’intervista rivelò la sua decisione di ricorrervi nel giorno del suo 40esimo compleanno, nel 2021: «Non ho sofferto il passaggio negli anta, ma la biologia è crudele, non ti consente di scegliere, e così a 40 anni ho congelato i miei ovociti. Ora non dovrò più sentire la pressione».

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