Caso Delmastro, i parlamentari Pd insistono: «Saremo parte lesa al processo»

La difesa del sottosegretario accusato di aver rivelato documenti sull’anarchico Cospito, ha chiesto di sentire in aula Nordio, Donzelli e il capo del Dap, Russo

Oggi, 12 marzo, è iniziato il processo al sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, accusato di rivelazione del segreto d’ufficio in relazione alla vicenda dell’anarchico Alfredo Cospito e ai suoi contatti in carcere. Quattro parlamentari del Pd hanno chiesto di costituirsi parte civile: si tratta di Silvio Lai, Debora Serracchiani, Walter Verini e Andrea Orlando. L’istanza, già respinta dal Gup, è stata nuovamente depositata: il Tribunale deciderà il prossimo 2 aprile. I rappresentanti dem hanno inoltre richiesto di sentire in qualità di testi il ministro della Giustizia Carlo Nordio e il deputato di FdI, Giovanni Donzelli. Nella lista depositata tra i difensori dell’imputato compre invece, tra gli altri, il nome del capo del Dap, Giovanni Russo.


La vicenda

Delmastro è accusato di aver rivelato al suo collega di partito Giovanni Donzelli notizie riguardo i colloqui che l’anarchico Alfredo Cospito avrebbe avuto in carcere. Donzelli avrebbe poi usato le informazioni per attaccare il Partito Democratico. Secondo la Procura di Roma, il sottosegretario «ha violato il dovere di segretezza imposto» ad atti «non accessibili per ragioni di ordine e sicurezza pubblica». Lo scorso 1 dicembre, Delmastro era stato rinviato a giudizio.


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