Appalti Anas, Tommaso Verdini chiede il patteggiamento a 2 anni e 10 mesi

Il figlio dell’ex senatore di Forza Italia è indagato dalla procura di Roma per corruzione e turbativa d’asta

Tommaso Verdini, figlio dell’ex parlamentare Denis, ha chiesto di patteggiare una pena a 2 anni e 10 mesi nell’ambito dell’indagine sulle commesse in Anas che lo vedono indagato per corruzione e turbativa d’asta. In base a quanto apprende l’Ansa, i legali di Verdini Jr. sono in attesa della risposta della Procura di Roma in merito alla richiesta. Nelle scorse settimane, i pm della Capitale, coordinati dall’aggiunto Paolo Ielo, avevano chiesto ed ottenuto il giudizio immediato sia per Verdini che per Fabio Pileri, socio del figlio dell’ex parlamentare nella società Inver.


Lo scorso dicembre, la procura di Roma ha disposto gli arresti domiciliari per Tommaso Verdini e altre quattro persone, accusate a vario titolo di corruzione e traffico di influenze. Il figlio dell’ex senatore di Forza Italia è senz’altro il nome più di spicco tra quelli iscritti nel registro degli indagati. La sua attività per la società di consulenza Inver è finita nel mirino dei pm, che tramite intercettazioni e pedinamenti sono riusciti a ricostruire l’esistenza di un sistema che avrebbe favorito nelle gare d’appalto dell’Anas – azienda pubblica che si occupa di infrastrutture stradali – una serie di società che pagavano ricche fatture proprio alla Inver di Verdini Jr.


Foto di copertina: ANSA | A sinistra Tommaso Verdini, a destra il padre (ed ex senatore) Denis Verdini (Roma, 28 Dicembre 2023)

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