Russia, attacchi con droni in Tatarstan contro le raffinerie. Colpito anche un dormitorio: 13 studenti feriti – Il video

La regione si trova a più di mille chilometri dal confine con l’Ucraina

Diversi attacchi nella notte e nella prima parte ella giornata di martedì 2 aprile hanno colpito il territorio russo a oltre mille chilometri dal confine con l’Ucraina. I droni hanno agito nella regione del Tatarstan e hanno preso di mira alcune fabbriche e raffinerie russe. Secondo le agenzie di stampa, ci sono state esplosioni a Yelabuga e Nizhnekamsk. Qui un incendio si è sviluppato in una raffineria e i vigili del fuoco sarebbero riusciti a domarlo in circa 20 minuti. A essere colpito però, sempre secondo le autorità locali che incolpano le forze ucraine, sarebbe stato anche un dormitorio del Politecnico di Yelabuga. Tredici gli studenti coinvolti nelle esplosioni, tre dei quali – due minorenni di 17 anni – sono stati portati in ospedale per le cure. L’ufficio stampa del capo della Repubblica del Tatarstan, Rustam Minnikhanov, ha affermato che le aziende non hanno subito seri danni e che la loro attività continua.


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