«Fedez giuggiolone goliardico», il rapper replica a Gramellini: «Non sono un idolo della sinistra? Non me ne frega un ca**o»

La reazione del rapper al commento del giornalista sul “Corriere della Sera”: «Invece di parlare delle morti sul lavoro parli della cover del mio cellulare»

A Fedez non è affatto piaciuto il commento di Massimo Gramellini che nella giornata di ieri, sabato 13 aprile, ha dedicato al rapper la rubrica «Caffè quotidiano» sul Corriere della Sera. Nell’editoriale dal titolo «Mistero della Fedez», il giornalista fa, infatti, riferimento alla nuova e (contestata) cover del cantante con l’immagine iconica di Silvio Berlusconi che fa le corna. «Il vero mistero di Fedez è come una parte dell’opinione pubblica di sinistra abbia potuto trasformarlo in un campione del progressismo quando è evidente che si tratta di un giuggiolone goliardico, persino simpatico a volte, ma con la profondità di un pavimento di linoleum», scrive Gramellini. Tempestiva la reazione di Fedez che da Los Angeles, dove si trova per il Festival musicale “Coachella”, palesa tutto il suo malcontento. «E mentre Gramellini scrive un articolo inutile su di me io me ne sto con il culo all’aria in piscina. Ciao Massimo Gramellini, se vuoi ti porto una calamita da Los Angeles», scrive il rapper postando su Instagram delle foto del luogo in cui si trova. «E per la cronaca – continua Fedez – a me di essere l’idolo della sinistra non me ne frega un c***o. Io voglio essere l’idolo di tua nonna. Poi onestamente… Ma manco topo Gigio vorrebbe essere l’idolo della sinistra», ironizza Fedez, per poi concludere: «È appena esplosa una centrale idroelettrica con dei lavoratori che hanno perso la vita e tu giornalista intellettuale di sta ceppa piuttosto di parlare delle morti sul lavoro che aumentano ogni anno parli della cover del cellulare di Fedez… Bah!».


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