La lista di Santoro esclusa al Nord-Ovest, niente da fare per il candidato Nicolai Lilin: quali sono le altre 8 bocciate

La mannaia della Corte d’appello cala anche su Forza Nuova e altre sette liste, tra cui quella del sindaco di Terni Stefano Bandecchi

Sono nove le liste escluse sulle 19 depositate alla Corte d’appello di Milano per le circoscrizioni Nord-Ovest alle prossime elezioni Europee. La mannaia degli uffici del tribunale è calata anche sulla lista «Pace Terra Dignità» di Michele Santoro, con i suoi 20 candidati tra cui l’attore Paolo Rossi e lo scrittore Nicolai Lilin. «Noi le firme le abbiamo raccolte ovunque e in abbondanza e sono più di centomila commenta Santoro dopo la bocciatura a Milano – Ora ci troviamo di fronte a un percorso ad ostacoli fatto di timbri, contro timbri e pratiche burocratiche varie, frutto di una legge assurda fatta per scoraggiare la partecipazione democratica. Intanto Sud e Nord Est hanno già ottenuto l’approvazione».


Le liste escluse al Nord-Ovest

Tra le altre liste escluse ci sono anche quella di Forza Nuova, guidata da Roberto Fiore, la lista «Pirati» legata al Partito pirati europeo, Italia dei diritti- De Pierro, Alternativa popolare con capolista il sindaco di Terni Stefano Bandecchi. Respinta anche la lista del Partito Animalista – Italexit, Pensioni e lavoro, che aveva presentato in polemica solo 3mila firme a fronte delle 15mila minime necessarie. Fuori anche Democrazia sovrana e popolare di Marco Rizzo e infine Parlamentare indipendente di Lamberto Roberti, arrivata in Corte d’appello senza né firme né candidati.


Leggi anche: