Sotto inchiesta per avere violato la legge sui soldi ai partiti tre leader: Schlein, Conte e Salvini

Irregolari i bilanci 2022 dei loro partiti secondo la commissione di garanzia che li deve valutare: rischiano sanzioni

Sono irregolari e violano la legge gli ultimi bilanci depositati da Elly Schlein, Giuseppe Conte e Matteo Salvini e da altre 20 liste o partiti minori. Lo ha comunicato al Parlamento la Commissione (indipendente) di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici che ha il compito per legge di controllare la regolarità dei documenti contabili di partiti, associazioni e fondazioni politiche contestando la violazione di legge e comminando anche pesanti sanzioni. Il rapporto di valutazione dei bilanci 2022 dei partiti è appena stato pubblicato sul sito di Camera e Senato e porta la data del 29 aprile scorso. Nel documento pubblicato risulta irregolare anche il bilancio di Sinistra italiana guidata da Nicola Fratoianni. Ma dopo un ulteriore approfondimento con gli amministratori del partito la sera di mercoledì 8 maggio la commissione lo ha assolto certificando la regolarità del suo bilancio


Prima volta fra i cattivi del M5s, ed era anche il primo bilancio firmato Conte

Secondo il rapporto sono sotto inchiesta della commissione 24 partiti e movimenti presenti alle elezioni politiche o amministrative, mentre per 52 tutti i bilanci sono risultati regolari. Fra questi ci sono partiti più noti come Fratelli di Italia, Forza Italia, Più Europa, Radicali italiani, Azione e Italia Viva, ma c’è anche la sigla “Cambiamo!”, il partito fondato da Giovanni Toti che ha passato a pieni voti l’esame di regolarità del bilancio 2022. La vera sorpresa è vedere per la prima volta il Movimento 5 stelle nell’elenco dei cattivi sospettati di irregolarità contabili: non era mai accaduto e certo non è una medaglia da mettersi sul petto per Giuseppe Conte, perché quello 2022 è il primo bilancio M5s che ricade interamente sotto la sua responsabilità. Gli amministratori dei partiti avranno ancora la possibilità di fornire i chiarimenti richiesti che se convinceranno la commissione eviteranno loro la sanzione. La commissione pubblicherà quindi un aggiornamento del suo rapporto con la tabella dei partiti definitivamente sanzionati.


Ora il contraddittorio con i partiti e l’erogazione delle multe per violazione di legge

La commissione precisa nella sua relazione che avendo esaminato una quantità di documenti contabili più numerosa degli altri anni Conte, Schlein, e Salvini sono al momento “sotto inchiesta” perché le risposte ai primi rilievi non hanno consentito ai commissari di ritenere regolari i bilanci dei loro partiti. Se verranno confermate le supposte violazioni di legge e confermato l’illecito amministrativo, quei partiti verranno sanzionati con la possibilità poi di ricorrere contro la multa.

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