La rapper statunitense Nicki Minaj è stata fermata all’aeroporto di Amsterdam Schipol e, dopo un controllo approfondito dei suoi bagagli, sarebbe stata accusata di possesso di droghe leggere. Solo dopo diverse ore, in serata, è stata infine rilasciata come confermato da Sky News. La cantante era diretta nel Regno Unito per un concerto a Manchester nell’ambito del suo tour mondiale. È stata Minaj stessa a raccontare sui social l’accaduto, pubblicando un video in cui quello che sembra un addetto alla sicurezza aeroportuale – ma secondo il racconto di Minaj è un pilota – spiega alla cantante che le sue valigie verranno perquisite in maniera più profonda. Minaj accusa poi alcune persone che in passato hanno lavorato con lei e denuncia un tentativo di farle riprogrammare il viaggio per farle spendere più soldi. «Sono invidiosi del successo di questo tour, vogliono solo far emergere storie negative», scrive su X, spiegando di aver filmato tutto per dimostrare di aver ragione, «sembra che qualcuno sia stato pagato molto bene per tentare di sabotare un tour, dopo che tutto il resto è fallito». «Non confermiamo mai l’identità di una persona in custodia, ma posso confermare che abbiamo arrestato una donna di 41 anni sospettata di aver tentato di esportare droghe leggere in un altro Paese», è stato il commento del portavoce della polizia militare Robert Kapel, che ha poi confermato il suo rilascio senza specificare l’entità della sanzione che andrà pagata. «Ora hanno detto di aver trovato dell’erba e che un altro gruppo di persone deve venire qui per pesare i pre-roll», ha scritto ancora Minaj sfogandosi sui social, «tenete presente che mi hanno preso le valigie senza consenso e il mio addetto alla sicurezza li ha già informati che quei pre-roll appartengono a lui». Minaj si è esibita giovedì scorso allo Ziggo Dome di Amsterdam e dovrebbe tornare per un altro spettacolo il 2 giugno.
May 25, 2024
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