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La confessione di Achille Costacurta su TikTok: «Sono stato in un centro penale. Ho smesso di drogarmi, ma sono un po’ matto»

09 Settembre 2024 - 16:24 Alba Romano
Dopo un periodo difficile, sembra che il giovane stia cercando di cambiare rotta. Sui social racconta il suo periodo rieducativo

«Ho smesso di drogarmi. Farò dei test, esami di ogni tipo, per dimostrare che è tutto vero», annuncia Achille Costacurta, figlio dell’ex difensore del Milan “Billy” Costacurta e dell’attrice Martina Colombari, mentre aggiorna i suoi follower sui social. Dopo un periodo difficile, sembra che il giovane stia cercando di cambiare rotta. Noto per episodi controversi, tra cui l’insulto alla madre (poi risolto) e un’aggressione a un vigile, Achille ha recentemente fatto una diretta su TikTok dichiarando di voler rimettersi in carreggiata. «Faccio errori come tutti, ma sono un bravo ragazzo», sottolinea il 19enne prima di ripercorrere il suo percorso di recupero. «Ho trascorso un anno e sette mesi in un centro penale a Parma», racconta.

Il racconto della comunità

Tuttavia, la sua descrizione del luogo è tutt’altro che lusinghiera: «Eravamo in 30, in camere da quattro persone. Il centro riceveva 160 euro per ognuno di noi dal Sert, ma ci davano solo un cucchiaino di parmigiano a pranzo e uno a cena, mentre ketchup e maionese erano concessi solo il sabato e la domenica. Le bibite? Solo durante i festivi». Prosegue: «Ho lavorato in cucina e nell’orto, ma quando ho usato il trattore di notte mi hanno tolto questa opportunità».

Pur evitando di entrare nei dettagli, anticipa che racconterà tutto nella sua futura autobiografia. «Ne parlerò nel mio libro, tanti ricordi traumatici li ho rimossi. Però è diverso dal carcere, lì c’erano gli educatori», risponde ai follower che gli fanno domande a riguardo. «Non potevo uscire e non potevo fare nulla. Ci sono stato dai 15 ai 17 anni. Sveglia alle 7:30, se tu alle 7:45 non eri già a fare colazione avevi una sigaretta in meno, ne avevamo dieci al giorno. Se tutti i partecipanti non erano in fila, non facevano mangiare nessuno. Facevano arrabbiare tutti con chi sbagliava. Robe assurde… Era un posto gestito dalla chiesa, però quest’esperienza dura mi è servita. La mia testa è un po’ matta e ogni tanto ci ricasco», aggiunge.

«Ho smesso di drogarmi, voglio finire la scuola»

Lo scorso mese aveva fatto discutere un video dove ostentava sui social delle bustine con una polverina rosa, oggi dichiara di aver «smesso» di drogarsi e che si farà dei test per darne prova. Ammette, infatti, di aver fatto uso di sostanze stupefacenti in passato, ma – precisa – «adesso non faccio più nulla. Smetto anche le canne perché voglio essere bello attivo». Sono diversi gli obiettivi che sembra volersi porre il 19enne, tra cui anche il ritorno sui banchi di scuola. «Nella vita ho fatto tante cose, ho fritto in un bar, poi ho lavorato in ufficio. Poi ora mi sono fermato per pensare, il 3 ho un’udienza, poi vado a riscrivermi al liceo. Mi presento all’esame senza dover frequentare la scuola», conclude.

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