Papa Francesco e il fine vita: «Più cure palliative, bisogna accompagnare verso il termine naturale»

«Bisogna accompagnare la vita al suo termine naturale attraverso uno sviluppo più ampio delle cure palliative». Lo ha detto Papa Francesco, parlando ad alcuni parlamentari francesi in visita al Vaticano. Il Pontefice ha rivolto loro un appello affinché «il dibattito sulla questione essenziale della fine della vita possa essere condotto nella verità». Dopodiché, nel delineare la sua posizione sul tema, Papa Francesco ha aggiunto che «le persone alla fine della vita hanno bisogno di essere sostenute da assistenti che siano fedeli alla loro vocazione, che è quella di fornire assistenza e sollievo pur non potendo sempre guarire». Le parole, ha insistito Bergoglio, non sempre servono. A volte, ha suggerito il Pontefice, è meglio «prendere per mano un ammalato, perché fa tanto bene non solo a lui ma anche a noi».

I giovani e i social

Nel corso dell’udienza ai parlamentari francesi in Vaticano, Papa Francesco ha parlato delle nuove generazioni. «Oggi l’urgenza è offrire ai giovani un’educazione che li orienti verso i bisogni degli altri e sappia incentivare il senso dell’impegno. Il giovane in crescita necessita di un ideale, perché è fondamentalmente generoso e aperto alle domande esistenziali», ha spiegato Bergoglio. Dopodiché, ha messo in guardia dalle letture troppo stereotipate che spesso si hanno sui giovani. «Sbaglia – ha sottolineato – chi pensa che i giovani non aspirino ad altro che stare sul divano o sui social. Non è vero».

Politica e fede in Dio

Bergoglio ha poi detto ai deputati francesi di ritenere che in fondo politica e religione non siano così diverse. Pur essendo distinte, ha spiegato, «hanno interessi comuni e condivisi, e a diverso titolo siamo tutti consapevoli del ruolo che dobbiamo svolgere per il bene comune». La Chiesa, ha continuato Papa Francesco rivolgendosi ai politici d’Oltralpe, «desidera risvegliare le forze spirituali che rendono feconda l’intera vita sociale, e voi potete contare sul suo aiuto».

Foto di copertina: ANSA/Maurizio Brambatti