Autogol stellare: la Casa Bianca paragona Donald Trump ai Jedi, ma lo traveste da Sith nella giornata internazionale dedicata a Star Wars


Il 4 maggio è la giornata internazionale dedicata a Star Wars. Per la Casa Bianca di Donald Trump, dopo la brutta figura ritraendolo vestito da Papa, è diventata l’ennesima occasione per colpire gli avversari politici con un tono che ormai va oltre il ridicolo. Sull’account X ufficiale, il team del Presidente americano ha pubblicato un’immagine generata con l’Intelligenza Artificiale in cui appare estremamente muscoloso e in forma, contrariamente al suo reale stato di salute, armato di una spada laser rossa, sullo sfondo di un collage patriottico con bandiera americana e l’aquila dalla testa bianca. Nel post si legge un messaggio inequivocabile: «Felice 4 maggio a tutti, inclusi i Lunatici della Sinistra Radicale che stanno lottando così duramente per riportare Signori dei Sith, Assassini, Signori della Droga, Prigionieri Pericolosi e noti Membri della Gang MS-13 nella nostra Galassia. Voi non siete la Ribellione—siete l’Impero. Che il 4 maggio sia con voi.». Ma l’immagine generata con l’AI si rivela un autogol stellare.
La spada rossa che caratterizza i Sith
Il problema è visibile a occhio nudo per chiunque abbia una minima familiarità con l’universo di Star Wars: la spada rossa in mano a Donald Trump è notoriamente l’arma dei Sith, ossia dei nemici giurati dei Jedi, rappresentanti del “Lato Oscuro”.
Come spiega un approfondimento di Collider dedicato al significato dei colori delle spade laser, il rosso identifica l’odio, il potere, la vendetta e la sete di dominio. Esattamente l’opposto dei valori eroici evocati da Joda, Luke Skywalker, Obi-Wan Kenobi o gli altri Jedi. Di fatto, nel voler indicare gli avversari definendoli “l’Impero”, ossia “il male”, il team dell’attuale Presidente americano finisce con il proclamare involontariamente Donald Trump un Signore dei Sith.
Una svista? Volendo pensar male, la spada potrebbe effettivamente rappresentare il suo odio e il desiderio di vendetta nei confronti dei suoi avversari politici, il potere che non gli manca e la sete di dominio come dimostrato con il Canada e la Groenlandia. Tuttavia, è probabile che si siano affidati al rosso come colore identificativo del Partito Repubblicano, contrapposto al blu dei Democratici. Ma nel farlo hanno dimostrato una certa ignoranza sulla simbologia dell’universo di Star Wars a cui volevano fare riferimento, ignorando che esistono anche altre spade di colori differenti –che avrebbero potuto evitare l’associazione diretta con i democratici.