«Se stasera è bianca, vince il mio amico Parolin. Per lui faccio una canzone con Don Backy», Roberto Apo Ambrosi pronto a festeggiare


«Ho tenuto da parte una bottiglia di spumante Giulio Ferrari del 2013. Secondo me questa sera la apro». È questa la previsione, che assomiglia più a una sicurezza, del noto oste cantautore Roberto “Apo” Ambrosi, amico stretto del cardinale e ultimo segretario di Stato vaticano Pietro Parolin. La sua è una sensazione ben chiara: «Succede qualcosa stasera… la bottiglia è già in frigo, al sicuro», ha detto in collegamento con il programma radiofonico Un giorno da pecora. Insomma a casa di Apo sembra tutto pronto per la festa, quando «don Piero» si potrebbe affacciare su piazza San Pietro vestito di bianco. Anche se poi minimizza: «In ogni caso la apro, tanto con Parolin siamo amici».
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La promessa di Ambrosi: «Io e Don Backy dedichiamo due strofette in rima a Parolin»
«Ho cantato per anni, suonato per anni, fatto l’oste per anni… e divento famoso perché sono amico di Parolin», ha iniziato con un misto di ironia e stizza Roberto Ambrosi. «Parolin l’ho sentito stamattina», ha poi azzardato, prima di scoppiare a ridere e negare ovviamente tutto. Tra le risate e le battute, però, Apo sembra certo: Parolin papa «deve succedere». Non è un caso, forse, che la bottiglia conservata per il grande momento sia del 2013, anno dell’ultimo Conclave e dell’elezione di Papa Francesco. In caso di elezione del suo amico «don Piero», Apo ha una promessa già pronta, complice Don Backy, famoso cantautore degli anni ’60 e ’70: «Appena metto giù il telefono, chiamo il mio amico Don Backy, che non è papabile, e gli dico: “Aldo, facciamo due strofette messe lì che facciano rima con ‘in’ o ‘ero'”».
La previsione di Apo: «Se stasera è bianca, è Parolin»
La breve chiacchierata si sofferma anche sulla prima giornata di Conclave, sulle due ore di ritardo e sulla fumata nera: «L’attesa ci ha fatto bere un po’ di bottiglie di vino, abbiamo finito le scorte», ha raccontato Apo. «Abbiamo chiacchierato, cercato di ricordare… Abbiamo mangiato formaggio e bevuto vino rigorosamente veneto». Il cantautore si è poi sbilanciato sulle votazioni del pomeriggio, dopo la fumata nera di mezzogiorno: «Se c’è la fumata bianca alla terza è quella giusta, se è questa sera è lui (Parolin, ndr)». E se anche stasera è nera? «Domani dico la stessa cosa».
May 8, 2025