Test di Medicina, tre esami obbligatori per superare il primo semestre: chimica, fisica e biologia


Le tre materie obbligatorie del primo semestre di Medicina ad accesso libero sono chimica, fisica e biologia. Ad annunciarlo è la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. «Entro maggio faremo i decreti ministeriali, finora abbiamo mantenuto tutte le promesse», ha dichiarato la ministra. Ha precisato che l’approvazione definitiva del decreto legislativo sulla riforma di Medicina sarà domani in Consiglio dei Ministri. «Si inizierà a profilare quale sarà il nuovo percorso, ma abbiamo dato risposta ad alcune incertezze: la didattica non sarà solo a distanza, il presupposto è in presenza, salvo possibilità di collegamenti a distanza, decideranno gli atenei in autonomia», ha aggiungo Bernini. I crediti di queste tre materie obbligatorie potranno poi essere spesi anche in qualunque altro corso.
«Corsi di preparazione? Vanno disincentivati»
Per l’attuazione della riforma, la ministra ha ricordato – nel corso di un question time – che sono sono stati stanziati 23 milioni di euro e a maggio verrà distribuito in via eccezionale un nuovo Fondo ordinario per gli atenei. Prima della riforma, gli studenti erano soliti frequentare corsi di preparazione per tentare di superare l’ostico esame di ingresso. Con la nuova riforma che elimina il quizzone, la ministra ha disincentivato a frequentare qualunque corso di formazione. «Non è assolutamente necessario lo affermo con fermezza: prima c’era un orribile mercato della formazione e del turismo universitario forzato». Al termine del semestre ad accesso libero, verrà delineata una graduatoria nazionale sulla base dei voti ottenuti. Tutti i decreti attuativi saranno attuati entro maggio.