Paul Pierce perde la scommessa sui Celtics e si fa 32 chilometri a piedi (e in accappatoio) – Il video
Alla vigilia della gara-2 al TD Garden di Boston tra i suoi Celtics e i rivali New York Knicks, Paul Pierce non aveva il minimo dubbio che la squadra di casa avrebbe vinto. La leggenda dei Celtics era talmente sicura del fatto che la serie sarebbe tornata in pareggio che aveva alzato parecchio la posta: «Se i Celtics non vincono gara-2 vi prometto che verrò a lavoro a piedi, camminerò per 15 miglia [24 chiliometri] in accappatoio e senza scarpe ai piedi – e rilanciava – è più probabile che usciate dallo studio e incontriate un dinosauro, piuttosto che i Celtics perdano gara 2». A dirla tutta la serata sembrava iniziata bene per Pierce e per i Celtics che erano passati in vantaggio di 20 punti sui rivali di New York. Il destino ha però voluto che i campioni Nba in carica perdessero la partita di un solo punto, costringendo l’opinionista di FS1 a mantenere la sua parola.
La scommessa persa di Pierce e l’arrivo di Kevin Garnett
Pierce ha documentato il tutto sui suoi profili social, anche il momento in cui scopre che i chilometri da percorrere fossero in realtà molti di più dei 24 immaginati. Dalla casa dell’ex cestista agli studios di FS1 la distanza è pari a 32 chilometri, circa otto ore di cammino. Ad un certo punto del cammino è arrivato anche l’ex compagno di squadra Kevin Garnett per dare manforte al compagno. Non è certo se Paul Pierce abbia effettivamente percorso a piedi tutto il tragitto, ma dalle sue stories si evince come fosse realmente sudato e affaticato al momento dell’arrivo. «Non farò mai più una scommessa del genere nella mia vita, ho fatto una cosa fuori di testa» ha affermato Pierce.