«Italia a rischio di violenza terroristica», gli Usa alzano l’allerta per i turisti. Cos’è il «travel advisory» e quali sono i posti a rischio


«Italia – Livello 2: prestare maggiore cautela»: il dipartimento di Stato americano ha alzato il livello di travel advisory – letteralmente “avviso di viaggio” – per gli statunitensi che vogliono prendere un volo e venire in Italia. Secondo l’amministrazione Trump, è necessario «prestare maggiore attenzione» perché nel nostro Paese esisterebbe «il rischio di violenza terroristica, inclusi attacchi e altre attività». Dal 23 maggio 2025, quindi, il livello di rischio è salito da 1 – quello base – a 2, al pari di Spagna, Germania e Francia.
Cos’è e come funziona il travel advisory
Il travel advisory è strutturato su una scala che va da 1 a 4. I diversi livelli vanno dalle «normali precauzioni», alla «maggiore cautela» fino a «riconsiderare» o «evitare» il viaggio. Al livello 2, quello dell’Italia, secondo il dipartimento di Stato americano, i terroristi «potrebbero attaccare senza alcun avvertimento o con poco avvertimento». Poi elenca una serie di luoghi che potrebbero essere oggetto di attacco: i palazzi governativi, i centri commerciali, le scuole, gli aeroporti e le aree pubbliche.
I consigli per i turisti americani
Come comportarsi? Per Washington, è necessario «rimanere allerta» in tutti i posti bazzicati da molti turisti. E seguire i media locali per seguire le notizie, in modo tale da poter «aggiustare i propri programmi» in base a ciò che succede nel Paese. La Casa Bianca consiglia poi agli americani di iscriversi allo Smart traveler enrollment program, che permette ai turisti di ricevere messaggi e alert inviati direttamente dall’ambasciata statunitense.