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La TV ci fa il lavaggio del cervello e lo dimostra un brevetto? La teoria del complotto

28 Maggio 2025 - 10:11 Juanne Pili
Al massimo vi fa sbattere le palpebre

Quante volte lo avremo sentito dire che «la Tv ci fa il lavaggio del cervello» e spesso ci sarà capitato di essere d’accordo? È innegabile che i media possano condizionare le masse, anche solo banalmente attraverso gli spot pubblicitari. Nei palinsesti gli spazi possono essere scelti anche attraverso criteri di opportunismo politico, eccetera. Si tratta di affermazioni discutibili su cui possiamo concordare o meno a seconda delle circostanze. Il problema è quando questi discorsi sfuggono di mano, arrivando a teorizzare il complotto dei televisori che emanano «scintille» allo scopo di operare letteralmente una manipolazione del sistema nervoso. Questo è quanto possiamo leggere in alcune condivisioni Facebook. Si riporta anche una fonte: il numero di un brevetto. Lo abbiamo letto.

Per chi ha fretta:

  • Diverse condivisioni citano un brevetto che dimostrerebbe come starebbe avvenendo una manipolazione del sistema nervoso attraverso i nostri televisori, ovvero un lavaggio del cervello.
  • La fonte però non presenta un apparecchio volto a farci il lavaggio del cervello, ma solo a stimolare determinate reazioni, come sbattere le palpebre.
  • Nulla nel documento dimostra l’esistenza del complotto così come viene presentato nella narrazione.

Analisi

Le condivisioni in oggetto su Tv e manipolazione del sistema nervoso, riportano uno screen proveniente da WhatsApp con la seguente didascalia:

CERCA SU GOOGLE IL BREVETTO
US6506148B2
NON è PIÙ UNA TEORIA DEL
COMPLOTTO. LA TUA TELEVISIONE È
UNO STRUMENTO DI LAVAGGIO DEL
CERVELLO, USATO PER MANIPOLARTI.
Brevetto US6506148B2
MANIPOLAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO
ATTRAVERSO SCINTILLE EMESSE DAI MONITOR”

Il brevetto della Tv che opererebbe una manipolazione del sistema nervoso

Effettivamente il brevetto in oggetto sulla manipolazione del sistema nervoso, depositato da Hendricus G. Loos e pubblicato il 14 gennaio 2003, secondo l’autore descriverebbe un metodo per influenzare il sistema nervoso umano. Tutto questo avverrebbe mediante campi elettromagnetici emessi da monitor CRT o LCD che visualizzano immagini pulsate. Secondo Loos, tali impulsi potrebbero indurre risonanze sensoriali a frequenze specifiche (ad esempio 0,5 Hz o 2,4 Hz), con effetti fisiologici osservabili.

Però i brevetti non sono studi scientifici. Sta alla eventuale azienda interessata verificare se tale invenzione funziona davvero. Oltretutto nulla in questa fonte ci dice se per caso tali tecnologie vengano messe in pratica sul serio dalle reti televisive, per altro lasciando immuni gli utenti che credono a questa narrazione. Altrimenti come se ne sarebbero accorti?

Ma in sostanza chi è Loos e cosa sosteneva di aver scoperto? Come spiegava nella sua analisi il collega Thibault Prévost per Vice, l’invenzione serve a farci chiudere le palpebre se poniamo il viso a distanza di 60 centimetri dal monitor (Sic!):

«Nel suo esperimento, Hendricus G. Loos osservò la ptosi palpebrale – spiega Prévost -, ovvero l’abbassamento della palpebra superiore. Il brevetto descrive quindi un meccanismo che, variando l’intensità luminosa delle immagini trasmesse in televisione, fa chiudere gli occhi di chi le guarda».

Leggendo il brevetto si deduce che l’invenzione di Loos potrebbe anche fungere da lassativo o da “viagra”. Non è chiaro se i fenomeni potrebbero presentarsi contemporaneamente. Ma se tutto questo fosse davvero parte del complotto ce ne saremmo dovuti accorgere da tempo:

«Gli effetti osservati includono ptosi palpebrale – spiega Loos -, rilassamento, sonnolenza, sensazione di pressione in un punto centrale sul bordo inferiore della fronte, visione di motivi in ​​movimento di colore viola scuro e giallo-verdastro a occhi chiusi, un sorriso tonico, una sensazione di tensione allo stomaco, improvvisa evacuazione di feci molli ed eccitazione sessuale».

Secondo quanto ricostruito da Prévost, “Hendricus G. Loos” potrebbe non essere il nome reale dell’inventore. Dalle ricostruzioni che si trovano nel Web il suo background è quello di un fisico che ha lavorato su argomenti come «apparati e metodi per generare e confinare plasma ad altissima temperatura», campi elettromagnetici di Wang-Mills e sistemi di memoria stocastica dei computer. A un certo punto avrebbe creato una sua azienda, la Laguna Research, inoltre avrebb collaborato con la DARPA. Tutto questo contribuisce a rendere Loos affascinante per una mente che ama le storie complottiste, ma non ci dà niente di più.

Conclusioni

Abbiamo visto che il brevetto in oggetto non riguarda proprio la manipolazione del sistema nervoso intesa come qualcosa che fa il lavaggio del cervello alla gente tramite gli schermi televisivi. Tutto quello che abbiamo è l’affascinante storia de suo inventore, tale Hendricus G. Loos, che per quanto ne sappiamo potrebbe anche essere uno pseudonimo.

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