Premio Strega 2025, fuori la lista dei cinque finalisti: ecco chi sono


È Andrea Bajani con L’anniversario (Feltrinelli) a guidare la cinquina finalista del Premio Strega 2025, con 280 voti. L’annuncio fatto da Donatella Di Pietrantonio, vincitrice dell’edizione 2024, è arrivato nella serata del 4 giugno, durante l’evento al Teatro Romano di Benevento, tappa ormai consueta della selezione. Dietro lo scrittore romano si è classificata Nadia Terranova, autrice di Quello che so di te (Guanda), con 226 voti, seguita da Elisabetta Rasy con Perduto è questo mare (Rizzoli), che ha ottenuto 205 preferenze. Chiudono la cinquina, a pari merito, Paolo Nori con Chiudo la porta e urlo (Mondadori) e Michele Ruol con Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa), entrambi con 180 voti. A esprimere il proprio voto sono stati 626 votanti su 700 aventi diritto, pari all’89,4%, tra voti individuali e collettivi. L’appuntamento con il verdetto finale è fissato per giovedì 3 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, in diretta su Rai Tre, con la conduzione di Pino Strabioli.
Fuori dalla cinquina
Restano fuori dalla cinquina finalista La Ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri (Laterza) di Giorgio van Straten, con 159 voti, La signora Meraviglia (Sellerio) di Saba Anglana con 145 voti, Ricordi di suoni e di luci (Manni) di Renato Martinoni con 117 preferenze, e Di spalle a questo mondo (Neri Pozza) di Wanda Marasco con 114. Non entrano in finale neanche Portofino blues (Voland) di Valerio Aiolli con 102 voti, Incompletezza. Una storia di Kurt Gödel (Ponte alle Grazie) di Deborah Gambetta con 93 voti, ed Elvio Carrieri con Poveri a noi (Ventanas), che chiude la classifica con 41 preferenze.
Foto copertina: ANSA / ANGELO CARCONI | Un momento della presentazione della cinquina candidata al Premio Strega Saggistica, 12 maggio 2025