La retata dei Nas nei centri estetici di tutta Italia: 14 sequestri e 130 mila euro di multe


Quattordici centri di medicina estetica sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas. I miliutari hanno effettuato 1160 controlli, che hanno portato al sequestro di dispositivi medici e farmaci per un valore di 3,5 milioni di euro. 32 in totale gli illeciti accertati, tutti riconducibili all’esercizio abusivo della professione sanitaria, all’attivazione abusiva di ambulatori di medicina estetica, ad irregolarità nella gestione e detenzione dei farmaci risultati scaduti, alla ricettazione di farmaci ad uso ospedaliero ed alla falsificazione di attestati professionali. 156 le multe per inadempienze autorizzative e procedurali con le leggi regionali: 130 mila euro totali per le sanzioni
I controlli
I controlli del Nas, avviati sin dall’inizio dell’anno e intensificati nel corso del mese di maggio, sono stati indirizzati a verificare l’idoneità tecnica dell’attrezzatura impiegata, la sussistenza dei requisiti igienico-strutturali e organizzativi, il possesso delle autorizzazioni, la presenza di qualifiche professionali. Con particolare riguardo all’applicazione di filler, impianti cutanei ed altre procedure tra cui anche i trattamenti mediante il fattore di crescita PRP (plasma ricco di piastrine) per la biorivitalizzazione della pelle, tutte pratiche che per loro natura sono le più soggette ad essere eseguite abusivamente. Tra i casi più gravi una struttura nella quale era stato allestito un ambulatorio polispecialistico e un’attività estetica senza le autorizzazioni. Il legale rappresentante è stato denunciato.
Le autorizzazioni mancanti
Nel corso di una verifica – condotta dal Gruppo Nas di Roma (Centro Italia) – è stata deferita in stato di libertà una persona per avere, senza l’abilitazione per l’esercizio delle professioni sanitarie, eseguito illegalmente diversi interventi estetici. Presentando certificazione estera inerente la propria formazione e autorizzazione ad eseguire in Italia iniezioni di acido ialuronico alle labbra. È stato sequestrato materiale sanitario e cosmetico (tra cui siringhe pre-riempite di acido ialuronico, aghi, flaconcini contenenti filler anti-età) e schede di valutazione medico-estetica relative a diversi pazienti.
In un intervento di verifica del Gruppo Nas Napoli (Sud Italia) in una farmacia sono state sottoposte a sequestro amministrativo le aree adibite a centro estetico e le apparecchiature/attrezzature utilizzate per “estetica avanzata”, poiché è stato accertato l’avvio abusivo dell’attività di estetista all’interno dell’esercizio
Il web
Le attività di controllo sono state estese anche al web Per verificare l’offerta in vendita e l’eventuale pubblicità illegale di medicinali e dispositivi medici utilizzati abusivamente nel campo della “medicina estetica”. Arrivando nei casi più gravi anche all’oscuramento di quei siti web, solitamente ospitati su server esteri e con gestori anonimi facilmente raggiungibili dall’Italia.