Lutto per il principe William, l’amico di lunga data ingoia un’ape durante una partita di polo e muore: aveva 53 anni


L’amico di lunga data del principe William, Sunjay Kapur – noto uomo d’affari indiano, figura di spicco del settore automobilistico – è morto improvvisamente all’età di 53 anni durante una partita di polo in Inghilterra. A causare il decesso sarebbe stata l’ingestione accidentale di un’ape, che avrebbe provocato uno choc anafilattico culminato in un arresto cardiaco fatale. A riportare per primo la notizia è stato il quotidiano britannico Mirror, citando fonti vicine alla famiglia. Secondo gli esperti, le punture d’ape nella bocca o nella gola sono tra le più pericolose, poiché possono provocare un rapido gonfiore che ostruisce le vie respiratorie, oltre a causare un drastico calo della pressione sanguigna che, senza un intervento immediato, può portare a un arresto cardiaco.
La loro amicizia risaliva agli anni della formazione accademica
Kapur, presidente della multinazionale Sona Comstar, era considerato una delle figure più influenti nel settore dei componenti automobilistici a livello globale. Ma il suo nome era noto anche per i legami con la famiglia reale britannica. Amico storico del principe del Galles, con cui condivideva la passione per il polo, Kapur frequentava da anni i circoli più esclusivi del Regno Unito. La loro amicizia risaliva agli anni della formazione accademica in Inghilterra. Oltre al suo profilo imprenditoriale, il 53enne è stato il primo marito della celebre attrice di Bollywood Karisma Kapoor. Il loro matrimonio, seguito con grande attenzione dai media indiani, si concluse con un divorzio travagliato dopo anni di attriti personali e giudiziari.
Il post della società
In seguito al tragico evento, la società Sona Comstar ha diffuso un comunicato ufficiale:
«Siamo profondamente addolorati per la perdita improvvisa del nostro presidente, il signor Sunjay Kapur. Era un leader visionario, la cui passione e dedizione hanno lasciato un’impronta indelebile sulla nostra azienda e sul settore automobilistico globale».