Gaza, nuova strage di civili al centro aiuti di Khan Younis: «Israele spara sulla folla, almeno 51 morti»


È di almeno 51 morti e oltre 200 feriti il bilancio di un nuovo attacco a civili palestinesi che attendevano l’arrivo di un carico di aiuti umanitari a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo rende noto il ministero della Salute dell’enclave palestinese, controllato da Hamas, che punta il dito contro Israele. Un membro dello staff dell’ospedale Nasser ha riferito che quasi 300 persone, tra morti e feriti, sono arrivate nella struttura sanitaria dopo essere stati attaccati con «carri armati» mentre aspettavano il cibo.
Il racconto di un testimone
«La situazione è ormai fuori controllo. L’ospedale non è più in grado di gestire un numero così elevato di casi», ha affermato il dottor Mohammed Saqer, responsabile infermieristico dell’ospedale. Secondo Mahmoud Bassal, portavoce della protezione civile a Gaza, migliaia di civili palestinesi attendevano in fila di poter ricevere un sacco di farina. A un certo punto, ha spiegato, «i droni israeliani hanno aperto il fuoco sulle persone e pochi minuti dopo i tank israeliani hanno sparato diversi colpi». L’Idf non ha ancora commentato l’episodio.
June 17, 2025
L’accusa dell’Oms
Quella di questa mattina a Khan Younis è solo l’ultima strage di civili palestinesi avvenuta in corrispondenza dei centri di aiuto della Gaza Humanitarian Foundation, una fondazione americana che da maggio – nonostante le proteste dell’Onu e la feroce opposizione di Hamas – è incaricata da Israele di gestire la distribuzione dei pacchi di viveri alla popolazione palestinese. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato di aver ricevuto diverse segnalazioni di un incidente con molteplici vittime avvenuto questa mattina a Khan Younis. «Ancora una volta, questo è il risultato di un’altra iniziativa di distribuzione di cibo. Esiste una correlazione costante tra le posizioni dei quattro siti di distribuzione alimentare e gli incidenti con vittime di massa», fa notare Thanos Gargavanis, chirurgo e addetto alle emergenze dell’Oms.
Foto copertina: EPA/Haitham Imad | Civili palestinesi in fila per ricevere cibo e aiuti umanitari a Khan Younis, 30 maggio 2025