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L’infondata teoria degli agenti del Mossad “rispediti a Tel Aviv” legati a missili iraniani

20 Giugno 2025 - 13:25 David Puente
Le immagini a sostegno della teoria risultano realizzati con l'Intelligenza Artificiale

L’attuale scontro tra Israele e Iran alimenta la diffusione di numerosi contenuti falsi e fuorvianti, alcuni dei quali generati tramite Intelligenza Artificiale, come abbiamo riscontrato per il falso video dell’aeroporto di Tel Aviv distrutto dai missili iraniani. A proposito di questi ultimi, circola l’immagine di un uomo legato a una sedia, a sua volta fissata a un missile iraniano, destinato, secondo la narrazione, a essere lanciato proprio contro Tel Aviv. L’uomo sarebbe, sempre secondo la descrizione, un agente del Mossad israeliano catturato in Iran. Anche in questo caso, si tratta di un’informazione non supportata, basata esclusivamente su un’immagine generata con l’aiuto dell’AI.

Per chi ha fretta

  • Le immagini usate per sostenere la teoria risultano generate con l’uso dell’AI.
  • La teoria nasce a seguito della condanna a morte di una persona accusata di essere un agente del Mossad, ma non con le modalità descritte nelle immagini e nei post social.
  • Altre foto vengono usate per sostenere la teoria, ma sono false o decontestualizzate.
  • Non si riscontrano tali esecuzioni in Iran.

Analisi

La foto viene accompagnata dal seguente testo tradotto dall’inglese all’italiano:

Ogni agente del Mossad catturato in Iran verrà collegato a un missile lanciaato direttamente verso Tel Aviv!

La fonte è un account X libanese

L’immagine condivisa risulta essere lo screenshot di un post X pubblicato dall’account libanese SilencedSirs.

Attualmente, il post ha ottenuto oltre 3 milioni di visualizzazioni senza alcuna indicazioni dal sistema di “fact-checking” di X, Community Notes.

Non è l’unica immagine diffusa per sostenere la narrazione

L’immagine viene condivisa anche da post in lingua araba insieme ad altre due, una falsa e una vera, ma del tutto decontestualizzata.

L’immagini generate tramite l’uso dell’Intelligenza Artificiale

Le immagini che mostrano goffamente dei presunti agenti del Mossad legati a un missile iraniano sono chiaramente realizzate tramite l’Intelligenza Artificiale. Nella prima, la bandiera iraniana presente sul missile risulta errata, la corda sembra fondersi con la sedia e quest’ultima appare con cinque piedi.

Anche la seconda immagine, in cui un uomo è ritratto completamente legato al missile, presenta lo stesso errore nella bandiera. Inoltre, il volto dell’uomo non è generato correttamente, così come la presunta scala sullo sfondo.

L’unica immagine vera, che non supporta la teoria

A quanto pare, questa teoria nasce in seguito all’annuncio della condanna a morte, a metà giugno 2025, di una persona accusata di essere un agente del Mossad: Ismail Fikri. Il suo arresto risale al 2023.

La terza immagine diffusa insieme alle altre due, invece, è autentica e mostra alcune persone arrestate. Tuttavia, non si tratta di agenti del Mossad: si tratta di condannati a morte nel 2024, accusati, secondo quanto dichiarato da un tribunale iraniano,di aver ucciso una persona.

Conclusioni

Le immagini, in nessun caso, mostrano veri agenti del Mossad legati a missili iraniani destinati a essere “rispediti” a Tel Aviv. Non esistono riscontri a sostegno di condanne a morte messe in atto con modalità di questo tipo in Iran.

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