Ultime notizie Delitto di GarlascoDonald TrumpFrancis KaufmannGaza
ATTUALITÀArrestiInchiestePoliziaStalking

Chiama 3.400 volte la polizia per denunciare i vicini: gli agenti si stufano e arrestano lui per stalking

27 Giugno 2025 - 16:42 Alba Romano
Polizia Usa 911
Polizia Usa 911
La famiglia vicina si «ribella» alle false denunce del dirimpettaio a St. Petersburg, in Florida. Ma l'uomo ora è già uscito di prigione

L’ultima chiamata è stata fatale. Samuel Lee Thomas, cittadino di St. Petersburg in Florida, ha fatto dal suo telefonino il 911 chiamando la polizia per dare l’allarme: «Qui di fronte sulla strada usciti dalla casa dei Peterson qualcuno sta sparando con un fucile Ar-15». La polizia è arrivata sul posto dopo pochi minuti, ma non c’era nessuno che stesse imbracciando un fucile, né che mai l’avesse imbracciato. Solo una famigliola, quella dei Peterson, con bambini piccoli che stavano allegramente giocando nel giardino mentre i genitori stavano preparando per tutti il barbecue. I poliziotti hanno potuto raccogliere solo lo sfogo furibondo della signora Peterson che da mesi era vittima delle chiamate alla polizia del dirimpettaio e ha spiegato come spesso «Thomas passa davanti a casa nostra urlando oscenità nei confronti miei e della mia famiglia».

Il denunciante finito denunciato

A quel punto i poliziotti hanno caricato sulla loro auto il signor Thomas, portandolo nella loro stazione per interrogarlo. E in breve, consultando il profilo di quel cittadino di St. Petersburg, hanno scoperto che Thomas dal 1° gennaio 2025 aveva chiamato il 911 dando allarmi del tutto inesistenti in 3.400 occasioni. Negli ultimi 5 anni le chiamate di Thomas al 911 sono state superiori alle 16.000. Per 647 volte quest’anno ha messo nel suo mirino i dirimpettai di casa, di volta in volta denunciati per uso improprio di un’arma, per spaccio di droga, per condotta disordinata, per schiamazzi e per generiche «attività sospette». Certo, i poliziotti se ne sono resi conto decisamente a scoppio ritardato, ma a questo punto hanno arrestato il chiamante seriale Thomas per procurato allarme, falsa denuncia di reati e stalking nei confronti dei Peterson. Alle accuse si è aggiunta anche quella di resistenza a pubblico ufficiale per avere lottato con gli agenti quando hanno tentato di ammanettarlo per portarlo alla stazione di polizia. Alle accuse dei poliziotti si è aggiunta l’ennesima denuncia dei Peterson, che fino a quel giorno tutti avevano sempre preso sottogamba.

Una cauzione per uscire di prigione, ora trema la famiglia dei vicini

Il maniaco del 911 si è passato due notti in prigione, dove secondo le regole americane è stato fotografato dopo avergli fatto addossare un camice arancione. Poi dopo avere appurato che Thomas era un ex militare e che mai aveva avuto segnalazioni per problemi di salute mentale, droga o alcol, anche se nella fedina penale risultavano altri reati minori (emissione di assegni a vuoto, violazione della libertà vigilata e mancata restituzione di merce noleggiata), il cittadino di St. Petersburg è potuto tornare a casa dopo che un amico aveva pagato una cauzione di 1.500 dollari. Davanti ai giornalisti locali che lo attendevano ha protestato la sua innocenza: «Non so nulla di stalking, non so nemmeno che significhi». Il problema ora è tornato ad essere quello dei Peterson.

leggi anche