Ddl montagna, l’ipotesi di allargare la caccia ai valichi di montagna. Bonelli: «Governo odiatore degli animali» – Video
«Questo governo di destra è diventato odiatore seriale degli animali e della natura. Faremo una dura opposizione». A parlare con Open è il leader di Alleanza verdi e sinistra, Angelo Bonelli, che commenta l’emendamento a firma di Francesco Bruzzone, deputato della Lega, che consentirebbe ai cacciatori di continuare a sparare lungo i valichi montani sopra i mille metri. Un punto, contenuto nel disegno di legge per la promozione e la protezione delle zone montane, noto come ddl Montagna, che domani continuerà il proprio iter parlamentare nell’Aula della Camera dei deputati, dove sono in corso le votazioni degli emendamenti. Successivamente, il testo tornerà al Senato per la votazione conclusiva.
I punti controversi
E sono diversi i punti controversi, che stanno facendo infuriare le associazioni ambientaliste, come anche alcuni partiti di opposizione, in primis Avs. Non solo quello sul declassamento dei lupi, ma anche il testo racchiuso nell’articolo 14, nella sua versione attuale (che però potrebbe essere modificato entro domani, quando riprenderà la discussione). Qui – come si diceva – verrebbe consentito ai cacciatori di poter cacciare lungo i “corridoi” che attraversano le montagne e in cui milioni di uccelli migratori sono obbligati a passare durante il loro viaggio. Un punto che – si è detto nei giorni scorsi – è stato “accantonato” anche dallo stesso ministro Calderoli. Non si è trattato di un accantonamento formale – anche perché la discussione degli emendamenti si è fermata all’articolo 1 – ma, di fatto, dimostra la volontà di rimandare la questione, con l’obiettivo, da parte delle forze politiche, di trovare una sintesi in Parlamento.