Carlo «cordiale solo per mestiere» e Camilla che «ha cambiato totalmente il protocollo»: Varvello racconta l’incontro con i Reali britannici – Il video
Re Carlo? «È cordialissimo ma lo fa per mestiere». Mentre la regina Camilla «è stata dipinta in passato come la strega cattiva ma la verità è che non ha rovinato un bel niente». C’è anche Marco Varvello, corrispondente Rai da Londra, tra gli ospiti de La Posta Letteraria, il festival che si svolge in questi giorni a Radicofani, nel cuore della Val d’Orcia. Il giornalista, intervistato da Maria Concetta Mattei, ha presentato il suo ultimo libro – Londra, i luoghi del potere (Solferino) – in cui svela alcuni retroscena della politica inglese e dei protagonisti della Royal Family.
Il primo incontro con la royal couple
Sul palco de La Posta Letteraria, Varvello racconta in particolare il suo primo incontro con Carlo e Camilla regnanti. Il giornalista Rai, che in passato aveva incontrato anche Elisabetta II, confessa di essere rimasto sorpreso nel vedere come Camilla abbia totalmente stravolto il protocollo reale, accettando le domande dei giornalisti e spingendo il consorte a fare altrettanto. «Sono incontri legati a eventi a cui noi giornalisti abbiamo raramente accesso», spiega Varvello.
Il «matrimonio combinato» tra Carlo e Lady D
E che impressione gli hanno fatto i due regnanti inglesi? «Il re è cordiale, ma mi ha dato l’idea che lo faccia per mestiere. È cordialissimo, sta a sentirti, dice due parole, fa small talk», spiega il giornalista Rai. Camilla, invece, spesso «è stata dipinta come la strega cattiva che ha rovinato il matrimonio con Diana, ma non ha rovinato nulla», dice ancora Varvello. Secondo il corrispondente della Rai, anzi, quello tra Diana e Carlo «era stato evidentemente un matrimonio combinato per motivi dinastici con la giovane di una nobilissima famiglia come gli Spencer».
Camilla, l’ancora di re Carlo
Ma alla fine del Novecento, ragiona ancora Varvello, i matrimoni combinati ormai non funzionavano già più. Quella tra Carlo e Camilla, secondo il giornalista Rai, «è veramente una storia d’amore contrastata. Incontrandoli, uno si rende conto che lei è l’àncora di lui in termini anche caratteriali e umani. Mi ha fatto davvero un’ottima impressione».