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Il banchiere e l’Europa: «Trump ha suonato la sveglia, adesso unitevi»

10 Luglio 2025 - 08:40 Alba Romano
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Jamie Dimon, che guida da 20 anni Jp Morgan Chase: va giudicato per quello che fa, non per quello che dice

Jamie Dimon, banchiere da 20 anni alla guida di Jp Morgan Chase, in una intervista al Sole24Ore difende l’operato di Donald Trump: «Va giudicato per ciò che fa, non per ciò che dice». Dimon ha fiducia che il dollaro resterà la prima valuta al mondo e manda un messaggio forte alla Ue: «Unitevi o scomparirete». «L’Europa deve completare ciò che ha iniziato 75 anni fa» con la dichiarazione del 1950 proposta da Robert Schuman che ha posto le basi dell’Unione europea, dice Dimon. «Noi, gli Stati Uniti e tutto il mondo libero e democratico, abbiamo bisogno di un’Europa veramente unita e di una difesa europea più forte».

I dazi e l’Europa

Dimon lancia un appello ai cittadini europei, politici, banchieri, imprenditori: «Auspico un’Europa più unita e forte, un’Europa che, attraverso il completamento delle riforme, una maggiore deregolamentazione e processi decisionali rapidi ed efficaci adeguati ad un mondo in perenne cambiamento, possa continuare a crescere e ad innovare: sarà un bene innanzitutto per i cittadini europei, per le economie europee in tutti i Paesi dell’Ue». Sui dazi, per Dimon «l’Europa dovrebbe abbandonare le sue paure e concentrarsi su ciò che può fare meglio e potrebbe fare di più. Il commercio non è a senso unico. Quindi gli Stati Uniti e l’Ue dovrebbero discutere ciò che funziona bene e ciò che è andato storto. E risolvere insieme qualsiasi problema. Gli Stati Uniti vorrebbero che l’Europa diventi più forte, anche nel commercio. Questa non è una guerra commerciale».

Il governo

Sul governo italiano, Dimon conclude: «L’Italia sta facendo molto bene. Giorgia Meloni sta lavorando bene: è pro-business e guarda con favore gli investimenti da parte degli investitori esteri (FdI). Il sistema bancario italiano ora è sano, solido, redditizio: ha fatto progressi notevoli. E lo spread Btp/Bund è molto basso».

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