Rissa dopo Fiorentina-Roma Primavera, 15mila euro di multa per Nicolò Zaniolo: «Schiaffi e spintoni a due giovani calciatori»


Nicolò Zaniolo dovrà pagare una sanzione di 15mila euro per aver aggredito due calciatore della Primavera della Roma. Lo ha reso noto la Figc in un comunicato ufficiale. «A carico del calciatore, all’epoca dei fatti tesserato per la Fiorentina, era stato aperto un procedimento per violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art.38 del Codice di Giustizia Sportiva per avere, in occasione della gara Fiorentina-Roma, disputata presso il Viola Park di Firenze lo scorso 26 maggio e valevole come semifinale play-off del campionato Primavera 1, dopo essere entrato al termine del match nello spogliatoio della Roma, colpito con schiaffi al collo il calciatore Mattia Almaviva e in seguito dato una spinta al calciatore Marco Litti cagionando a entrambi danni fisici con prognosi di dieci giorni, come da certificazione medica in atti», si legge nella nota della Federazione.
La difesa di Zaniolo
Il gesto ha suscitato grande clamore, vista anche la fama del centrocampista ex Roma. Zaniolo, all’epoca dei fatti in prestito alla Fiorentina dal Galatasaray, si era difeso spiegando di «non aver commesso alcun atto aggressivo» e di essere stato oggetto di «insulti e provocazioni ingiustificate» da parte dei giovani calciatori giallorossi. Nonostante la sua versione dei fatti, la procura della Figc aveva avviato un’inchiesta lo scorso 27 maggio per chiarire quanto accaduto durante la rissa. Oggi, lunedì 14 luglio, ha giudicato il comportamento del calciatore sufficientemente grave da imporre un’ammenda.
Foto copertina: ANSA / CLAUDIO GIOVANNINI