Michele Noschese morto a Ibiza a 35 anni, il giallo sul del dj napoletano Godzi: «Pestato dalla polizia durante una festa in casa sua»


È morto a Ibiza in circostante tutte da chiarire Michele Noschese, dj e producer napoletano di 35 anni. Noto come dj Godzi, Noschese è deceduto nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 luglio. L’annuncio della sua morte è apparsa su diverse pagine social di musica elettronica, oltre che di amici e conoscenti. Tanti i messaggi di cordoglio nelle ultime 48 ore, per il dj che da ormai 10 anni viveva a Ibiza e si esibiva spesso a New York, Londra, Parigi e Barcellona.
Le indagini sulla morte di Noschese
Sulla sua morte sono ancora in corso accertamenti. Le autorità spagnole stanno ricostruendo le ultime ore dell’artista 35enne, per valutare chi avesse incontrato e che cosa avesse fatto prima di morire. Fonti locali citate dal Corriere della Sera parlano di uno scontro fisico con alcuni agenti di polizia. Noschese si trovava in casa sua la notte in cui è morto. Si stava svolgendo una festa e il volume troppo altro avrebbe spinto i vicini a chiamare la Guardia Civil. All’arrivo degli agenti, sarebbe iniziata una colluttazione tra il dj e i poliziotti. Secondo diversi testimoni, Noschese sarebbe stato picchiato a morte. Il corpo senza vita sarebbe stato portato direttamente in obitorio.
Chi era Michele Noschese
Originario di Napoli, 35 anni, era laureato in Economia e aveva giocato nella Serie A svizzera, rifiutando un contratto professionistico per inseguire il suo sogno dal dj set. La sua grande passione erano in particolare la musica dance e l’elettronica, oltre che la techno. Si era prima trasferito a Londra e poi, come altri colleghi napoletani, aveva trovato di fatto casa a Ibiza. «È la patria della mia musica», aveva detto in un’intervista concessa a Canale 8 nel 2023. «La mia passione per la musica nasce a quindici anni, poi è arrivata la consolle. Musicalmente mi sono formato a Londra». A commentare la sua scomparsa anche Mood Child Art, piattaforma e label molto attiva in ambito techno-house in cui era entrato anche dj Godzi: «Siamo veramente addolorati da questa notizia».