Ultime notizie ColdplayDonald TrumpGazaJannik SinnerUcraina
POLITICAElezioni RegionaliInchiesteMarchePDVideo

Matteo Ricci indagato, avviso di garanzia per il candidato dem nelle Marche: l’inchiesta su affidi al Comune di Pesaro, le feste e il casco di Valentino Rossi – Il video

22 Luglio 2025 - 19:31 Ugo Milano
All'ex sindaco di Pesaro è contestato il vantaggio politico che avrebbe tratto dalle assegnazioni fatte al Comune. L'annuncio dello stesso candidato alla presidenza delle Marche a due mesi dal voto

A poche ore dall’annuncio ufficiale delle date delle elezioni regionali nelle Marche, fissate per il 28 e 29 settembre, i riflettori elettorali si sono accesi attorno alla figura di Matteo Ricci. L’ex sindaco di Pesaro e candidato del centrosinistra alla guida della Regione ha infatti ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito di un’indagine sulle modalità di affidamento di incarichi e servizi durante la sua amministrazione. È stato lo stesso Ricci a rendere pubblica la notizia attraverso un video diffuso sui social. «Sono sorpreso e amareggiato, ma completamente sereno. In 15 anni da amministratore non mi sono mai occupato direttamente di affidamenti. Mi sono sempre fidato dei miei dirigenti», ha spiegato.

L’inchiesta «affidopoli» a carico di Matteo Ricci

Il candidato del centrosinistra alle imminenti elezioni della Regione Marche sarebbe coinvolto in un’inchiesta, che alcuni media hanno già ribattezzato come «Affidopoli», riguardante eventi, murales e collaborazioni associative. A Ricci non viene contestato alcun guadagno personale, ma il presunto vantaggio politico derivante da queste assegnazioni. Il candidato ha ribadito di non aver mai avuto rapporti diretti con le associazioni coinvolte e ha detto di voler chiarire la propria posizione quanto prima con i magistrati. «Sorprendentemente – dice Ricci in un video sui social – questa mattina ho ricevuto un avviso di garanzia sulla vicenda annosa degli affidi, dei murales, delle feste, del casco di Valentino Rossi ormai sulla stampa da un anno».

Le critiche di Fratelli d’Italia: «responsabilità ineludibili»

Non si è fatta attendere la reazione politica. Antonio Baldelli, deputato di Fratelli d’Italia, ha definito «ineludibili» le responsabilità politiche di Ricci. «Da presidente della Provincia di Pesaro Urbino ha portato l’ente al dissesto finanziario, e da sindaco ha ignorato un referendum popolare che ha spinto nove comuni verso l’Emilia-Romagna», ha attaccato Baldelli. Ha inoltre ricordato la contestata gestione dell’aeroporto di Ancona, penalizzato, secondo FdI, a favore dello scalo di Rimini per ragioni partitiche. «Ricci dovrebbe sottoporsi agli stessi criteri di trasparenza che la sua parte politica ha sempre invocato per gli altri. Non poteva non sapere», ha aggiunto Baldelli, chiedendo maggiore chiarezza sul passato amministrativo del candidato.

Il commento di Ricci sulle elezioni di settembre

Proprio ieri, lunedì 21 luglio, è stata ufficializzata la data delle prossime regionali, fissate per il 28 e 29 settembre. Una decisione che Ricci ha duramente criticato, accusando il centrodestra di aver anteposto le convenienze politiche agli interessi dei cittadini. «Votare a settembre significa interferire con la stagione turistica e con l’avvio dell’anno scolastico. Si poteva evitare una campagna elettorale nel pieno delle ferie», ha dichiarato. «Ma ora almeno abbiamo una data certa. E sia chiaro: ci facciano votare pure a Ferragosto, questa volta vinciamo noi». Il candidato del centrosinistra ha poi rilanciato il proprio messaggio: «Sta crescendo la voglia di dare un cambio di rotta alle Marche, per renderle una regione forte, conosciuta e attenta ai più deboli».

leggi anche