Ultime notizie DaziDonald TrumpGazaUcrainaVladimir Putin
ATTUALITÀIntegrazioneLegaToscanaVideo

Polemica per la sfilata di burkini a Marina di Carrara, l’ira della Lega: «Segno di sottomissione» – Il video

10 Agosto 2025 - 19:12 Ugo Milano
«È un costume che consente di coniugare fede e libertà», ha replicato l'organizzatrice dell'evento

Una sfilata di burkini organizzata a Marina di Carrara durante il Festival Terànga ha scatenato l’ira della Lega. L’evento era parte della rassegna sull’ospitalità promossa il 2 e 3 agosto dall’associazione “Casa di Betania Odv” e dall’ufficio diocesano Migrantes. Ora è finito nel mirino dell’europarlamentare toscana Susanna Ceccardi e dal segretario provinciale Andrea Tosi (entrambi della Lega), che lo hanno definito «fuori luogo». In una nota congiunta, Ceccardi e Tosi hanno dichiarato: «In Italia la donna è libera e deve restarlo. Non si tratta di un semplice costume, ma di un indumento che in molte parti del mondo è imposto come segno di sottomissione». E sottolineano: «Il burkini non è moda, come qualcuno vorrebbe far credere, ma il manifesto di un’idea di società in cui la donna è nascosta e subordinata».

La replica dell’organizzatrice

Dal canto suo, Sara Vatteroni di Casa di Betania ha difeso l’iniziativa, spiegando che la sfilata riproponeva un evento già ospitato nel 2018, la “modest fashiondella stilista Hind Lafram. «La cosa che mi fa un po’ sorridere è che nei giorni in cui si scrive della prima pallavolista in Italia con la hijab si critichi la sfilata di burkini, costume che consente di coniugare fede e libertà», dichiara. «Mi sembra si pecchi di provincialismo, è adottato in tante spiagge. Senza dimenticare che si tratta di un tipo di abbigliamento utilizzato anche dalle donne ebree ortodosse e dalle mormone cristiane e anche da chi purtroppo ha problemi di salute», conclude.

leggi anche